Terlizzi dice nettamente “sì” al taglio dei parlamentari.
Oltre il 75 per cento dei nostri concittadini ha votato per la riduzione di un terzo del numero dei parlamentari di Camera e Senato, confermando l’approvazione di una riforma costituzionale che non ha ottenuto almeno due terzi dei voti in ciascuna Camera. La riforma prevede di ridurre i seggi alla Camera da 630 a 400 e quelli al Senato da 315 a 200. Una riduzione di circa un terzo: si passerebbe dai circa 96mila abitanti per deputato a circa 151mila. Con l’approvazione della riforma sarebbero ridotti anche i parlamentari eletti dagli italiani all’estero: passerebbero da 12 a 8 e i senatori da 6 a 4. Verrebbe inoltre stabilito un tetto massimo al numero dei senatori a vita nominati dai presidenti della Repubblica: mai più di 5.
Con 20 sezioni scrutinate su 22 – aggiornamento delle 17:58 – su un totale di 21723 aventi diritto al voto hanno espresso preferenza per il Sì 8.868 cittadini – 75,69% – mentre hanno detto No 2.848 cittadini – 24,31%.
Il dato è ormai acquisito: Terlizzi, confermando il risultato nazionale, dice sì al taglio dei parlamentari.