E’ notizia di ieri l’annuncio della ripartizione, comune per comune, degli stanziamenti effettuati dal governo Conte per affrontare l’emergenza alimentare attraverso aiuti finanziari e buoni spesa.
Dei circa 400 milioni di euro complessivi a Terlizzi arriveranno circa 223mila euro. Starà all’amministrazione comunale destinare i fondi ai nuclei familiari bisognosi.
Il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, ha dichiarato ieri sulla sua pagina facebook che “i 400 milioni di euro della Protezione Civile per i contributi alimentari sono stati versati ai Comuni. Si tratta solo una goccia d’acqua rispetto a un mare di bisogni che stanno emergendo dal fondo di questa tragedia”. L’amministrazione, ha aggiunto, è già al lavoro “per mettere a punto i criteri per l’assegnazione dei sussidi ai cittadini che ne faranno richiesta. L’auspicio è che sia solo un primo passo da parte del Governo”. Nel tardo pomeriggio di ieri – ha comunicato il primo cittadino – si è riunito il Centro Operativo Comunale “per organizzare la logistica relativa all’acquisto e alla distribuzione dei generi alimentari”.
“Il Comune si attivi con immediatezza – è l’esortazione di Città Civile -. Questi finanziamenti devono essere gestiti attraverso i Servizi sociali. Città Civile è molto preoccupata. La situazione è grave. Molte persone sono rimaste senza reddito. Padri e madri di famiglia non riescono a fare la spesa. Il Comune di Terlizzi, dopo 8 anni di Gemmato, non ha un assessore ai servizi sociali, non ha un dirigente al ramo, ha gli uffici del settore sociale disorganizzati e in affanno. Siamo preoccupati”.
La richiesta del movimento civico al sindaco Gemmato è di “attivarsi da subito. Con urgenza definisca le procedure. Chiediamo tempestività e trasparenza. Non si speculi sulla fame delle persone. Gemmato dia informazioni chiare e certe utilizzando i canali istituzionali. Apra gli uffici in centro. Dia assistenza. Noi di Città Civile mettiamo a disposizione le nostre idee. Si tratta solo una goccia d’acqua rispetto a un mare di bisogni che stanno emergendo dal fondo di questa tragedia. Nel frattempo stiamo lavorando per mettere a punto i criteri per l’assegnazione dei sussidi ai cittadini che ne faranno richiesta. L’auspicio è che sia solo un primo passo da parte del Governo”.