Politica

Convocato per venerdì il consiglio comunale: cinque i punti all’ordine del giorno

Michele Colaleo
consiglio agricoltura
In discussione anche la riapprovazione del progetto per la soppressione del passaggio a livello in Viale dei Lilium
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Il prossimo consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria per venerdì 8 novembre, segnerà il ritorno sugli scranni della massima assise cittadina dei consiglieri d’opposizione, reduci dalla diserzione in occasione dell’assemblea del 18 ottobre scorso, motivata da una conferenza stampa congiunta svoltasi il giorno precedente e trasmessa in diretta streaming.

L’ordine del giorno del nuovo consiglio, che avrà inizio alle 8.30 e si terrà come di consueto presso la sala conferenze dell’Ufficio Servizi Sociali in Corso Vittorio Emanuele 26, si compone di sette punti.

Verranno individuati gli immobili di proprietà comunale potenzialmente alienabili in ottemperanza all’avviso pubblico riguardante la cessione di aree edificabili, terreni agricoli ed immobili comunali, già presentato nel corso dell’assemblea cittadina del 30 luglio scorso. La mozione, presentata dal consigliere Giuseppe Volpe, è legata alla partecipazione del Comune di Terlizzi al Bando “Luoghi Comuni” della Regione Puglia.

Sarà poi discussa una mozione presentata dai consiglieri di Fratelli d’Italia Annalisa Mancazzo, Francesco Barione e Mariangela Galliani, avente ad oggetto “iniziative a favore dei minori dati in affido per scongiurare illeciti di diversa natura.” Il documento prende le mosse dall’inchiesta avviata dalla Procura di Reggio Emilia denominata “Angeli e Demoni”, volta a indagare sull’operato di numerosi dipendenti dei servizi sociali della Val D’Enza, che secondo l’accusa avrebbero agito per falsificare atti e relazioni sulla condizione dei minorenni all’interno delle famiglie di origine, allo scopo di allontanarli dal nucleo famigliare ed affidarli ad individui compiacenti a fronte della corresponsione di un contributo mensile.

Le finalità della mozione sono quelle, tra le altre, di sollecitare la giunta e il sindaco a mobilitarsi per conoscere con cadenza annuale il numero di minori seguiti dai servizi sociali, di istituire forme di collaborazione tra realtà pubbliche e private che hanno in gestione gli affidi e di implementare il personale preposto all’affido dei minori, in considerazione dell’importanza e delicatezza del lavoro svolto.

Il terzo punto all’ordine del giorno riguarda la riapprovazione del progetto esecutivo per la soppressione del passaggio a livello di Viale dei Lilium e l’approvazione della variante al Piano Regolatore Generale ad essa connessa, già votate dal consiglio il 27 settembre scorso e da confermare con nuova deliberazione entro i termini di tempo previsti dalla legge.

L’assise sarà inoltre chiamata ad approvare il regolamento per l’utilizzo del sistema di videosorveglianza, che prevede l’installazione di telecamere nel territorio comunale gestiste ed impiegate dal Corpo di Polizia Locale e dalla locale Tenenza dei Carabinieri per incrementare le attività di controllo ed innalzare i livelli di sicurezza dell’intera collettività. I sistemi di videosorveglianza saranno posizionati presso edifici pubblici, piazze e vie d’accesso, ed entreranno in funzione a partire dal 2 dicembre prossimo. Le immagini riprese dai dispositivi, la cui presenza sarà opportunamente segnalata, potranno essere utilizzate dalle forze dell’ordine per ampliare il proprio raggio d’azione ed esclusivamente per le seguenti finalità: ricostruzione della dinamica di furti, atti vandalici nei luoghi pubblici e comportamenti illeciti; monitoraggio del traffico veicolare; rilevazione di situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica e urbana; tutela dei dati personali e dei dati sensibili custoditi negli edifici pubblici; monitoraggio dell’osservanza delle norme di igiene, dell’abbandono e del corretto conferimento dei rifiuti, nonché della omessa raccolta delle feci canine. La conservazione delle riprese, statiche o dinamiche, non potrà superare il limite temporale dei sette giorni successivi alla rilevazione, fatte salve particolari esigenze giudiziarie di ulteriore conservazione.

Ulteriore tema di dibattito sarà la mozione “Non lasciamo solo il popolo curdo. Fermare l’attacco curdo in Siria”, sottoscritta dai consiglieri d’opposizione Giuseppe Volpe, Vito D’Amato, Giampaolo Sigrisi, Michelangelo De Chirico, Nicola Morrone e Michele Grassi. Il documento, partendo dal riconoscimento del ruolo di primo piano svolto dalle milizie curde nell’opera di contrasto al terrorismo islamico in Siria, prende posizione a favore del processo democratico curdo – considerato come “esempio di pace per tutta l’area del Medio Oriente” – e condanna apertamente l’offensiva militare intrapresa da Erdogan nel nord della Siria, in palese violazione di ogni norma del diritto internazionale.

I sottoscriventi chiedono che il consiglio comunale si impegni nella sua interezza per esprimere solidarietà al popolo curdo e si rivolga al Governo chiedendo che vengano assunte a livello nazionale iniziative diplomatiche, politiche ed economiche contro la nazione turca.

I punti all’ordine del giorno saranno infine completati dalla votazione di un debito fuori bilancio e dalle consuete domande d’attualità.

giovedì 7 Novembre 2019

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