Il sindaco torna sulla questione canile convenzionato con il Comune, su cui durante l’estate si è sollevato un polverone in seguito alla denuncia – avanzata da alcuni esponenti dell’opposizione – circa le condizioni in cui sono alloggiati i cani nella struttura.
Gemmato fa valere il verbale stilato il primo agosto scorso dalla Guardia di Finanza al termine di un sopralluogo congiunto – con Carabinieri, Asl Bari Nord e Polizia Locale – nei locali del canile.
“Ebbene dopo un’altra ispezione congiunta Guardia di Finanza, Carabinieri, ASL e Polizia Locale fatta a inizio agosto, autorità militari e sanitarie confermano che i cani stanno bene e la struttura è assolutamente in regola sia dal punto di vista igienico-sanitario, sia di quello delle autorizzazioni amministrative”, scrive Gemmato in una nota pubblicata sulla propria pagina Facebook, a cui allega anche il documento su cui, infatti, si legge: “i cani, ad eccezione di qualche cane in terapia e anziano, si presentano in buone condizioni di salute, vigili, privi di lesioni e ferite aperte, di segni di malattie infettive e diffusive trasmissibili all’uomo ed agli altri animali e quindi in un buono stato di nutrizione”.
“Perché dunque i soliti noti hanno voluto ancora una volta sollevare un polverone sui social e sui giornali? Perché ancora questo brutto vizio di insinuare, spargere bugie e sospetti? Un’opposizione seria che non voglia essere scambiata per qualunquismo dovrebbe sempre basarsi sullo studio e sull’approfondimento dei fatti, non certo sulle illazioni o, peggio, sulle bugie”, conclude Gemmato.