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Nel pomeriggio il consiglio. Città Civile saluta Daniela Zappatore

La Redazione
daniela zappatore
L'assemblea si riunirà nella nuova sede presso l'ex convento dell'Immacolata Concezione, riattrezzata con impianti audio e sistema di conference in streaming
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In attesa che si completino i lavori di riqualificazione della sede comunale in piazza IV Novembre, il Consiglio comunale torna a riunirsi oggi alle ore 15.30 nella sala conferenze dell’Ufficio Servizi Sociali in Corso Vittorio Emanuele, 26. La nuova sede presso l’ex convento dell’Immacolata Concezione, voluta dal presidente del Consiglio comunale Mario Ruggiero e adeguatamente attrezzata dal dott. Donato Montaruli, responsabile dei Servizi Informatici del Comune di Terlizzi, sostituisce quindi la sede finora utilizzata della Pinacoteca.

«Questa nuova location – spiega il presidente del Consiglio comunale Mario Ruggiero – è moderna, funzionale, dotata di impianti audio, sistema di conference in streaming e climatizzazione e ci permette di ottenere un risparmio di spesa sul bilancio comunale di circa 500 euro a seduta per la fornitura di service esterni. Al vantaggio economico, inoltre, si somma l’obiettivo della valorizzazione di un luogo storico, di particolare pregio architettonico, situato nel cuore della città, che diventa così anche il centro della vita democratica e istituzionale di Terlizzi. Confido – conclude il presidente Ruggiero – che ciò possa dare ulteriore impulso alla partecipazione da parte dei cittadini alle sedute della massima assise cittadina».

Intanto Città Civile congeda con affetto la consigliera Daniela Zappatore, a cui, per il principio della turnazione sposato dal movimento, subentrerà da oggi Vito D’Amato.

Si tratta di una scelta collettiva, condivisa e trasparente – scrive Cc -. Un percorso che permetterà di fare spazio ad altri compagni di strada che potranno mettersi al servizio della nostra comunità. Crediamo che i politici non debbano essere attaccati alle poltrone.

Daniela ha portato a termine due anni di mandato, dando voce ai tanti voti liberi che hanno permesso la sua elezione. Lo ha fatto in maniera egregia e illuminante, dando prova che Terlizzi ha tante risorse umane che potrebbero impegnarsi per la propria città, pur non avendo alle spalle carriere politiche e grandi partiti. Si dimette, ma non va a casa. Nessuno si ritira, anzi! Il suo vuole essere un atto politico collettivo per avviare, assieme a tutti gli attivisti di Città Civile, un processo di consapevolezza per la nostra comunità.

“È il momento di fare il punto della situazione e chiedersi: in questi anni Terlizzi è cambiata? Ora tocca a cittadini e cittadine mettersi in gioco. Insieme a loro vogliamo mettere le basi per un cambiamento autentico della vita amministrativa della città”, si chiede il movimento.

“È arrivato il momento d’intraprendere un cammino di comunità e perseguire quel rinnovamento politico fatto d’idee e persone.

Auguriamo a Vito D’amato, che fino ad oggi ha ricoperto il ruolo di segretario politico di città civile, lavoro e impegno proficuo per il bene della nostra città e negli interessi di tutti i nostri concittadini di Terlizzi. A Daniela invece chiediamo di guidarci verso orizzonti nuovi, e di traghettare tutte quelle forze politiche democratiche verso un nuovo governo per la nostra città. Che tu possa essere il punto di riferimento per tutti quei cittadini desiderosi di una Terlizzi migliore”, è l’auspicio di Città Civile.

venerdì 14 Giugno 2019

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