Politica

È crisi nella maggioranza: «Sindaco non ci coinvolge». «Linguaggio fumoso da vecchia politica»

La Redazione
il consigliere paolo adamo
Nell'ultimo consiglio il consigliere Paolo Adamo ha letto in rappresentanza delle liste Terlizzi Popolare e Ninni Gemmato Sindaco un documento politico critico nei confronti dell'ultima fase del governo Gemmato
scrivi un commento 33

Nell’ultimo consiglio i consiglieri appartenenti alle liste Terlizzi Popolare e Ninni Gemmato Sindaco sono tornati a sedere tra i banchi della maggioranza, dopo aver disertato in blocco la precedente assemblea comunale, quella del 22 maggio scorso.

Le ragioni dell’assenza – dovuta ad attriti di natura politica tra i diversi gruppi della coalizione a sostegno di Gemmato – sono state dichiarate in un documento politico letto pubblicamente dal consigliere portavoce Paolo Adamo nella battute iniziali dell’assise di lunedì 3 giugno.

“Abbiamo cercato in questi due anni di offrire sempre il nostro contributo, tuttavia in quest’ultimo periodo abbiamo rilevato un rallentamento nelle decisioni, pian piano esaurirsi quella voglia di amministrare con fiducia, condivisione e lealtà tra i gruppi politici di maggioranza – esordisce la nota -. Abbiamo perciò ritenuto doveroso di dare un segnale politico importante per dare slancio rinnovato all’azione amministrativa”.

“Questo è il vero motivo della nostra assenza dalle attività amministrative e dall’ultimo consiglio. Si rende necessario un brusco cambio di rotta, e questo sentimento aleggia anche tra i nostri cittadini, che alle scorse elezioni ci hanno premiato”, continua il documento, sottoscritto dai consiglieri Adamo, Vittoria Allegretti, Pierre Parisi, Marilisa Tricarico, Michele Caldarola, dagli assessori Tesoro, Laura e Lucrezia Chiapparino e dal presidente del consiglio comunale Mario Ruggiero.

Il gruppo auspica in conclusione una ripartenza della maggioranza sulla base di rinnovati presupposti: “rispetto dei ruoli, coinvolgimento nelle decisioni, rispetto degli impegni presi con la comunità terlizzese. Nella speranza di non ricadere in atteggiamenti che possano minare l’unità della maggioranza, affinché si possa realizzare il programma stipulato di fronte ai cittadini”.

A questa dura presa di posizione risponde, dopo alcuni giorni, il partito di riferimento della maggioranza, Fratelli d’Italia, che “esprime perplessità rispetto alla posizione rappresentata nel documento letto in consiglio in ordine ad una presunta ‘non condivisione’ da parte del Sindaco Gemmato, nelle scelte strategiche per la città”.

“Nel rinnovare la fiducia al sindaco, eletto dal popolo terlizzese per la seconda volta due anni fa, esprimiamo dissenso per le parole usate e gli incerti rilievi politici, privi della chiarezza che è dovuta alla città”, scrive il gruppo dirigente di FdI, che giudica il linguaggio del documento “fumoso, le parole sibilline, proprie di un’epoca politica trapassata, non lasciano intendere i veri motivi di doglianza degli scriventi”.

“Auspichiamo che convergano costantemente verso interessi collettivi che troveranno Fratelli d’Italia,come sempre, dalla stessa parte, al fianco del popolo terlizzese – continua Fratelli d’Italia -. Tutto il resto non ci interessa. Rivendichiamo con forza quanto fatto fino ad oggi nei sette anni di governo con importanti risultati per Terlizzi. in assoluta discontinuità con le precedenti amministrazioni di centro sinistra. Il rafforzamento del bilancio comunale (siamo il comune più virtuoso dell’area metropolitana di Bari), la costruzione del Palafiori con risanamento e ricucitura urbana, l’avvio della raccolta differenziata che ha sfiorato punte dell’80% facendo valere per il Comune di Terlizzi il premio Legambiente di Comune Riciclone, il miglioramento del traffico veicolare con l’attuazione della ztl videosorvegliata e con la posa di rotatorie spartitraffico in tutto il territorio cittadino, il rifacimento di Corso Dante e delle principali piazze cittadine , recuperati a cuore pulsante della comunità, l’insediamento di tantissime postazioni di giostre per bambini, la realizzazione di centinaia nuovi loculi nel cimitero, il recupero delle aree verdi del parco comunale, il rilancio urbanistico, la difesa del Borgo di Sovereto e tanto altro. Queste sono solo alcune delle cose concrete fatte che hanno visto il contributo attivo dei sottoscrittori del predetto documento in particolare degli assessori che oggi, in maniera politicamente imprudente, mettono in discussione il loro operato”.

“Invitiamo il sindaco ad andare avanti a testa alta e con ancor più vigore, con la forza del rinnovato consenso conseguito alle ultime elezioni Europee, dandogli piena delega ad assumere decisioni politiche anche nei confronti di chi oggi, da posizioni di governo, critica il suo operato. Tante sono le cose programmate da realizzare”, conclude la nota.

mercoledì 5 Giugno 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti