Il consigliere comunale del Partito Democratico Michele Grassi torna sullo “stato di salute” degli istituti scolastici terlizzesi, mettendo in rilievo le condizioni a suo dire precarie in cui versa la struttura della Gesmundo-Moro-Fiore di Viale Indipendenza, che recentemente si è allagata nei sotterranei per una rottura delle tubazioni.
“I sovranisti del Comune di Terlizzi s’interessano delle scuole superiori, la cui competenza non è loro (ma della Città Metropolitana di Bari). Lo fanno per deviare le attenzioni alle scorribande inutili e da social. Poi, non riescono ad essere efficaci per le scuole (infanzia, elementari e medie) di stretta competenza – esordisce la nota del consigliere -. Quante volte ragazzacci e ladruncoli si sono introdotti nella scuola Moro-Fiore di Viale Indipendenza, ed il sistema di allarme dov’è?”
“Il 2 aprile la struttura è stata chiusa con ordinanza sindacale perché un tubo di fogna era scollegato e la melma aveva invaso i sotterranei scolastici – continua Grassi – Al termine del consiglio comunale del primo aprile aveva fatto un sopralluogo finanche il sindaco con relativo addetto stampa (in seconda) nonché il consigliere tecnico. Hanno visionato i sotterranei della scuola, pieni di materiale anche pericoloso in quanto allocato vicino la caldaia del riscaldamento e poi… tutto fermo, in attesa di che?”, lamenta.
La conclusione del consigliere democratico è amara: “Per amministrare c’è necessità di assumersi responsabilità, non basta far vedere, stare sui social, essere sovranisti. E pensare che se ci fosse stato un ottimo assessore alle manutenzioni (ormai sempre più fantasma) le scuole avrebbero avuto un occhio di riguardo e di priorità. Invece, siamo in mano ad inetti parolai”.