“Leggiamo con sconcerto le falsità scritte dal referente cittadino di Fratelli d’Italia, che accusa i consiglieri Pd di non aver partecipato a una parte del consiglio comunale, dimenticando però di dire che i nostri consiglieri avevano condiviso in Commissione Affari Istituzionali che la seduta sarebbe terminata intorno alle 14 con il prosieguo nei giorni successivi (3 o 4 aprile) vista la loro assenza nel pomeriggio per impegni già presi”.
Il Partito Democratico interviene con una nota per rispondere all’affondo di Fratelli d’Italia, che accusa i consiglieri di opposizione di non aver preso parte al consiglio comunale del 29 marzo scorso, al cui punto del giorno c’era l’approvazione delle aliquote delle tasse comunali per il 2019.
“Piuttosto chiediamo all’amministrazione comunale di rispondere a due domande che riguardano da vicino i cittadini: come mai, nonostante il riconoscimento di ‘comune riciclone’, la Tari ha subito un aumento del 12%, che ovviamente ricadrà sulle finanze dei nostri concittadini?”, si chiede il Pd, che ne ha anche sul mercato dei fiori, dove l’altro giorno è filtrata acqua piovana dal tetto del plateatico.
“Il mercato, che a livello teorico dovrebbe essere centro di ricchezza per la città, è in uno stato di incuria. Dov’è l’assessore all’agricoltura?”, è la domanda retorica della segreteria dem.