Politica

Xylella, l’esortazione di Gemmato: «Tutti i sindaci di Puglia a Roma al fianco dei gilet arancioni»

La Redazione
Anche la politica terlizzese a Monopoli alla manifestazione sulla Xylella
In una missiva indirizzata al presidente del Consiglio comunale Mario Ruggiero, il sindaco chiede che si convochi la massima assise per discutere sulle modalità di «questa battaglia a difesa dell'agricoltura pugliese»
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«Tutti i sindaci e i consigli comunali pugliesi scendano in piazza a Roma con fascia tricolore e gonfalone. Di fronte all’avanzata della Xylella non bastano più le parole o le buone intenzioni: è il momento che tutti gli amministratori dei comuni pugliesi, dal Gargano al Salento, scendano in piazza il prossimo 14 febbraio a Roma al fianco dei “Gilet arancioni” in quella che deve essere una battaglia in difesa dell’economia di un’intera regione, in un quadro di solidarietà nazionale». È questo l’appello che il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, rivolge ai colleghi pugliesi.

In una missiva indirizzata al presidente del Consiglio comunale Mario Ruggiero, il sindaco chiede che si convochi la massima assise per discutere sulle modalità di «questa battaglia a difesa dell’agricoltura pugliese». «Il Consiglio Comunale di Terlizzi – suggerisce il primo cittadino – deve essere presente, anche con il proprio gonfalone, alla manifestazione organizzata per il prossimo 14 febbraio a Roma».

«È fuori di dubbio – continua il primo cittadino della Città dei Fiori – che l’attuale governo della Regione Puglia, chiamato da anni a bloccare l’avanzata della Xylella e a sbloccare i fondi del PSR, sia riuscito a fare esattamente il contrario: ha “sbloccato” l’avanzata del batterio killer e allo stesso tempo ha congelato i fondi strutturali a sostegno delle aziende agricole».

«Il mancato riconoscimento di calamità naturale alla gelata del 2018 e i timori circa la sorte degli ulivi pugliesi di fronte all’avanzata della Xylella Fastidiosa confermano il mio convincimento che il territorio pugliese è stretto nella morsa tra un governo regionale assolutamente incapace di tutelare l’economia locale e un governo nazionale ad evidente trazione nordista».

Gemmato che a gennaio aveva già preso parte alle manifestazioni dei “Gilet arancioni” a Bari in piazza Prefettura e, nei giorni scorsi, a Ruvo di Puglia, fa notare inoltre come il Governo centrale se da una parte sia sempre pronto a recepire le istanze delle regioni settentrionali protese alla difesa dell’economia dei rispettivi territori, dall’altra rallenta la sua azione quando si tratta di difendere le ragioni del Mezzogiorno d’Italia. «Non è più sufficiente la presenza nelle varie manifestazioni pubbliche di poche decine di amministratori rispetto alle duecentottantacinque municipalità pugliesi. A fronte della gravità della situazione la mobilitazione istituzionale deve essere totale».

mercoledì 6 Febbraio 2019

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