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Gemmato: «La palestra del De Gemmis sarà nuovamente accessibile entro due mesi»

Michele Colaleo
volta de gemmis
Nell'arco dei prossimi trenta giorni avranno inizio i lavori per la messa in sicurezza della struttura sportiva appartenente al plesso dell'Istituto agrario
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Nella giornata di ieri il sindaco Gemmato ha dato notizia dell’avvio imminente delle attività di manutenzione necessarie a ripristinare la piena funzionalità della palestra del “Volta – De Gemmis”.

L’annuncio è arrivato al termine di un sopralluogo effettuato nella scorsa mattinata all’interno della struttura sportiva da parte del consigliere metropolitano Vito Lacoppola, delegato in materia di Programmazione della rete scolastica ed Edilizia scolastica.

Ad accompagnarlo nella visita l’ingegner Aldo Lastella (dirigente Edilizia Pubblica e Territorio), l’architetto Nicolò Visaggio (dirigente Edilizia e Patrimonio) ed il funzionario della Città Metropolitana Gioacchino De Pinto, che hanno affiancato la preside Palmulli e lo stesso Gemmato, il quale ha rappresentato il Comune assieme alla consigliera di maggioranza Galliani ed al consigliere d’opposizione Grassi.

I presunti deficit strutturali puntigliosamente elencati dall’esponente di Fratelli d’Italia nella sua recente denuncia scritta sono stati oggetto della prima parte del sopralluogo, nella quale sono state pertanto esaminate le condizioni del plesso nella sua interezza.

Ciò che è emerso è l’ottimo stato manutentivo d’insieme della scuola, i cui spazi vitali presentano requisiti non solo accettabili, ma – a detta dello stesso Lacoppola, che entrava per la prima volta nell’edificio – invidiabili, soprattutto se paragonati allo stato in cui versano molte altre scuole superiori delle città limitrofe.

Dello stesso parere pure Michele Grassi, presente alla visita ispettiva, secondo il quale “la scuola è risultata in ottimo stato di manutenzione, sia per le aule che per i diversi laboratori didattici”.

Questo primo riscontro positivo da parte della Città Metropolitana è motivato anche dalla buona riuscita dei tanti interventi di ristrutturazione da essa effettuati su segnalazione della dirigenza scolastica, grazie ai quali è stata ristrutturata una delle facciate esterne del plesso e sono stati sostituiti diversi infissi e cisterne usurati.

La seconda parte del sopralluogo è stata invece dedicata nello specifico alla palestra, la cui struttura è stata inaugurata nel 2002 come corpo staccato rispetto al resto dell’edificio scolastico, al quale quindi si accede solo dall’esterno. A causa dei numerosi atti vandalici dai quali è stata bersagliata negli ultimi due anni e mezzo, la dirigente scolastica Palmulli ne ha disposto la chiusura, e questo ha evidentemente limitato la sua accessibilità per ovvi motivi di sicurezza.

Oltre ai danni prodotti dai vandali (porte sfondate, vetri rotti, spogliatoi danneggiati), tuttavia, la palestra presenta un importante problema di infiltrazioni di umidità determinato dalla presenza di un ponte termico, che ha portato al deterioramento dell’intonaco delle pareti.

I lavori di messa in sicurezza provvederanno a risolvere definitivamente tutte queste criticità, rendendo l’immobile nuovamente utilizzabile sia da parte degli studenti che di associazioni sportive locali, così da trasformare la palestra in una risorsa aperta anche alla cittadinanza.

Per tentare di scongiurare nuovi atti vandalici, sarà inoltre sistemata la recinzione esterna e verrà intensificata l’attività di vigilanza dell’intero plesso, che – a detta di Grassi – “opererà anche tramite videosorveglianza, sfruttando le tante telecamere del progetto sperimentale che il Comune di Terlizzi ha realizzato in sinergia con la Città Metropolitana”.

Una volta ripristinata la piena integrità strutturale del De Gemmis, Grassi ritiene necessario “mettere in moto tutte le sinergie per rilanciare l’istituto, ad esempio attraverso un tavolo di concertazione allargato ad attori pubblici e privati del territorio che siano interessati a dare respiro a questa preziosa realtà educativa”.

Più critico il consigliere Volpe, che afferma: “francamente non comprendo tutto questo clamore mediatico rispetto al sopralluogo effettuato stamattina (con tanto di consiglieri al seguito..) dai responsabili della città metropolitana alla palestra dell’Iiss De Gemmis. La città metropolitana è tenuta a monitorare le strutture scolastiche di propria competenza per legge, sopratutto in seguito alle segnalazioni fatte dalla scuola stessa e al video realizzato dai ragazzi. Piuttosto il sindaco dovrebbe occuparsi del degrado delle palestre e delle strutture scolastiche di sua competenza – fa notare Volpe -. È come se le cose nel paese che lui amministra vadano talmente bene che lui si possa occupare d’altro. Come se l’edilizia scolastica di competenza comunale sia adeguatamente monitorata, come se il servizio mensa sia partito per tempo e non sia stato prorogato per due volte consecutive, come se il Preside Monopoli non avesse denunciato che le sue richieste scritte sul ripristino dell’impianto di videosorveglianza restano lettera morta. La sua competenza si estende a 1000 metri dalla sede del Comune e fa niente se il paese dei piccoli muore”.

martedì 5 Febbraio 2019

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