“Speriamo che a Terlizzi, dove il Consiglio comunale non ha approvato nessun atto a sostegno dello Ius Soli, possa partire un movimento dal basso finalizzato al conseguimento di tale obiettivo”.
A parlare è il consigliere comunale del centrosinistra Giuseppe Volpe, che cita le parole dell’Associazione Cattolica diocesana, ringraziandola “per questo intervento chiaro e diretto sulla questione della cittadinanza civica”.
“In tutti gli altri comuni della diocesi i consigli comunali hanno approvato la mozione – prosegue Volpe -. Come a Ruvo, dove è stata conferita la cittadinanza a 100 bambine/i residenti”. Il 20 novembre era stato il turno dell’amministrazione di Bitonto.
“A Terlizzi la proposta, da me presentata in consiglio a marzo, fu bocciata dalla maggioranza e bollata dal Sindaco come ‘inutile surrogato'”, ricorda il consigliere, che confida “nell’impegno dal basso delle parrocchie e dell’associazionismo cittadino per rendere Terlizzi una città più civile. Il livello di civiltà di un paese lo riconosci dal grado di importanza che viene riservato ai suoi bambini e ai suoi ragazzi”.