Rafforzare le sinergie operative tra polizia locale e guardie campestri, creare una rete di segnalazioni in tempo reale tra produttori agricoli e forze dell’ordine, incentivare le denunce da parte delle vittime dei furti nelle campagne.
Sono questi gli obiettivi del vertice convocato e presieduto dal sindaco Ninni Gemmato che ieri ha riunito carabinieri, guardie campestri, polizia locale e rappresentanti delle organizzazioni di categoria, oltre all’assessore alla Sicurezza Nino Allegretti, all’assessore all’Agricoltura Fedele Dimitrio e al comandante della Polizia Locale Giovanni Di Capua.
Nel corso dell’incontro il Comune di Terlizzi, insieme alle forze dell’ordine e agli operatori agricoli, ha messo a punto una serie di azioni tese a prevenire e contrastare fenomeni criminali legati a furti, estorsioni e contraffazione di prodotti alimentari in particolare olive, mandorle, uva e frutta in genere.
Tutti d’accordo sulla necessità di intensificare i controlli lungo tutta la filiera agricola dal produttore al commerciante per verificare la provenienza del prodotto commercializzato: in questa direzione verifiche sui prodotti conferiti saranno effettuate presso il mercato ortofrutticolo all’ingrosso, i frantoi e i punti vendita ambulanti. Da parte dei carabinieri l’appello a tutti gli operatori agricoli è a segnalare tempestivamente al 112 l’eventuale presenza nelle campagne di veicoli o soggetti ritenuti sospetti. Intanto nei prossimi giorni sulle principali arterie dell’agro di Terlizzi entreranno servizio pattuglie miste formate da polizia locale e vigili campestri.
E’ un modello di sinergia che già in passato ha portato ottimi risultati sul territorio di Terlizzi (secondo i dati in possesso delle guardie campestri, durante la raccolta delle mandorle non si sono registrati furti di prodotto negli oltre 6.500 ettari di agro). Ora si punta a rafforzare ulteriormente questa sinergia attraverso un coordinamento tra forze dell’ordine e un maggior confronto con i produttori. Il sindaco Gemmato ha espresso anche la volontà di valorizzare e potenziare l’operato delle guardie campestri per rendere ancora più efficace la loro presenza nelle campagne di Terlizzi anche come presidio contro i reati ambientali, quali abbandoni o combustione illecita di rifiuti. Il vertice si è aggiornato al prossimo 18 ottobre per fare il punto della situazione e mettere in campo ulteriori iniziative di prevenzione e repressione.