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Il Fronte dei Ribelli: «L’uscita di Marcello Gemmato sulle unioni gay è squallida»

La Redazione
la campagna pubblicitaria ikea contro le discriminazioni di genere
«Marcello Gemmato dovrebbe chiedersi perché in Italia il sistema sociale non favorisce le famiglie, qualunque esse siano e le nascite, invece di incolpare i diversi, come avviene per il binomio lavoro – migranti»
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Il Centro Sociale Il Fronte dei Ribelli interviene a commento dell’uscita di Marcello Gemmato contro gli “incentivi” per le unioni gay promossi da Comune di Bari e Ikea.

“Sono secoli che gli omosessuali vengonondiscriminati a causa dei loro sentimenti. Ma l’omosessualità non ènun peccato. Peccato è la stupidità – scrive il FdR -. Durante la seconda guerra mondiale, innazisti rinchiudevano nei campi di concentramento in tanti diversi, onperché avevano idee politiche opposte, o perché credevano in unnaltro dio, oppure perché amavano persone del loro stesso sesso. Ed in quest’ultimo caso, ci permettanl’onorevole Gemmato di dire che non c’è infamia più grande chenuccidere una persona perché ama. Provate solo ad immaginare se la cosanfosse avvenuta per un eterosessuale, quali potrebbero essere insentimenti, il dolore”.

“Nell’immediato dopoguerra inoltre,nalcuni omosessuali venivano rinchiusi nei manicomi, prima che lanlegge Basaglia liberasse tutti – continua la nota del centro sociale autogestito -. Alla luce quindi di ciò che è stato,nle campagne promosse dal comune di Bari e dall’Ikea sono campagnendi civiltà e soprattutto le aziende private con i loro soldi fannonciò che ritengono più opportuno, poiché non sono istituzioni encomunque tentano di educare le persone a non essere troppo rozzennell’esprimere giudizi forse troppo superficiali. Invece il Comune di Terlizzi in questonsenso è completamente assente non solo avendo un avanzo di oltre 5nmilioni di euro (a cui stentiamo a credere), ma anche avendo spesonsolo il 9,44% nelle politiche per la famiglia e solo il 5,99% pernistruzione e diritto allo studio in un periodo di crisi come questo”.

“Marcello Gemmato dovrebbe chiedersinperché in Italia il sistema sociale non favorisce le famiglie,nqualunque esse siano e le nascite, invece di incolpare i diversi,ncome avviene per il binomio lavoro – migranti – prosegue il Fronte -. Il nuovo onorevole di Fratelli D’Italiandovrebbe mettere più senso e sentimento nel parlare e fare menonfalsi sbarchi al porto di Bari, soprattutto quando nel mediterraneonmuoiono donne e bambini. Gemmato guarda agli sponsor dindeterminate campagne, ma dimentica gli sponsor in casa nostra innodore di mafia, come i fuochi d’artificio fatti per commemorare unnboss locale. Dimentica tante cose Marcello Gemmato,nanche perché privare le persone della propria felicità è comenucciderle”.

“Quanto squallore onorevole, esserenarrivati nel 2018 e continuare con campagne xenofobe come quelle nonnsolo contro l’omosessualità ma anche contro i gender, o l’ideanalquanto stramba che se tutti fossimo omosessuali, la razza umana sinestinguerebbe. Certo anche i dinosauri si sono estinti perché eranontutti omosessuali! Scherzi a parte però, non è possibilenche una forza politica capovolga la realtà, dopo secoli dindiscriminazioni e sofferenze, senza che nessun partito o alcunnconsigliere comunale dicano nulla. Se questi sono i politici che cinrappresentano, c’è da dire che il livello socio – culturale ènveramente bassissimo”, conclude la nota.

martedì 15 Maggio 2018

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