70mila euro destinati alla rimozione di rifiuti abbandonati illecitamente su aree pubbliche. A tanto ammonta il finanziamento regionale ottenuto dal Comune di Terlizzi per la bonifica dell’agro cittadino. L’istanza presentata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ninni Gemmato è stata ammessa in graduatoria insieme ad altri 71 comuni pugliesi, per una disponibilità complessiva di tre milioni euro.
Tre sono i parametri in base ai quali gli uffici regionali hanno assegnato i fondi: percentuale di raccolta differenziata; percentuale di cofinaziamento; adozione di soluzioni “smart city”. In fatto di raccolta differenziata, Terlizzi (comune “riciclone” secondo gli ultimi dati di Legambiente) ha ottenuto il punteggio più elevato fra tutti i beneficiari. L’incidenza significativa della raccolta differenziata – che quest’anno si è attestata intorno al 75% – ha permesso infatti alla città dei fiori di ottenere uno dei più alti finanziamenti.
«C’è purtroppo chi fa ancora resistenza alle buone pratiche della raccolta differenziata – osserva il sindaco -, e anche se si tratta di una parte estremamente minoritaria della popolazione, gli effetti tuttavia restano visibili sul campo. Per questo oltre alla bonifica delle aree maggiormente colpite dall’abbandono dei rifiuti, continueremo a lavorare anche sul fronte della prevenzione con azioni di educazione e sensibilizzazione ambientale, con il progetto per la realizzazione di un nuovo eco-centro e il monitoraggio del territorio attraverso fototrappole».