La Corrente commenta la bocciatura al Senato del disegno di legge Zan contro l'omotransfobia, decretata oggi.
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Il Senato ha approvato la cosiddetta "tagliola" sul disegno di legge con voto segreto. I voti favorevoli sono stati 154, i contrari 131 e gli astenuti 2, con probabilissimo contributo di franchi tiratori dell'arco parlamentare di sinistra. L'iter del testo si è bloccato per ora definitivamente, visto che sarà d'obbligo uno stop di almeno sei mesi prima che si possa presentare un nuovo disegno di legge sul tema.
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"Abbiamo visto esultare in aula improbabili e incivili senatori complici di aver affossato il ddl – si legge in un comunicato -. Hanno esultato perché sono riusciti con il voto segreto nell'intento di togliere un diritto a un concittadino: quello di essere rispettato! Terremo memoria di queste scene! L’Italia di questi soggetti non vuole dotarsi di misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all'orientamento sessuale e all'identità di genere. Questo è schifoso! L’Italia delle Destre e di chi a loro ammicca senza neanche avere il coraggio di metterci la faccia è discriminatoria!", è la dura presa di posizione del movimento politico terlizzese.
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