Si è svolto giovedì sera "Sto mondo l'hai cambiato?", l'incontro organizzato da La Corrente per promuovere la raccolta firme a favore della legge di iniziativa popolare contro la propaganda nazi-fascista.
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"Tante le emozioni del nostro approfondimento", si legge in una nota del movimento a commento della serata, che si può seguire su questo link. "Tra queste ci sono le appassionate parole di cui ci ha fatto dono la Senatrice Liliana Segre", che ha affidato agli attivisti de La Corrente un messaggio di sostegno per l'iniziativa.
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"Stimati amici de La Corrente,
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saluto e ringrazio vivamente Voi, i cittadini e le cittadine di Terlizzi, le altre istituzioni e associazioni collegate, tutti i componenti del Comitato promotore della Proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista.
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Terlizzi ha dato i natali a due martiri, vittime della violenza nazifascista, come don Pietro Pappagallo e Gioacchino Gesmundo, eroi della nostra Resistenza e della nostra identità nazionale democratica. Il vostro gemellaggio ideale con Stazzema, altro luogo di morte e anzi di barbarie, è tanto giusto quanto commovente.
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Questo vostro incontro deve rendere esplicito che come ieri uomini e donne delle più diverse fedi ed estrazioni seppero opporsi alla barbarie nazifascista, così oggi una comunità che voglia dirsi civile deve tenere alta la soglia dell’attenzione e della sensibilità democratica e antifascista.
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In questo senso un valido strumento può essere rappresentato proprio dal disegno di legge di iniziativa popolare di cui oggi parlate a Terlizzi. La mia condizione di parlamentare rende inopportuna la mia firma in calce al d.d.l., perché potrebbe realizzarsi una indebita sovrapposizione fra iniziativa parlamentare e popolare, ma di certo aderisco convintamente allo spirito della proposta ed ai suoi contenuti normativi.
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La diffusione di messaggi fascisti e razzisti, sia sui social sia su troppi altri supporti, ha raggiunto ormai livelli intollerabili. La Repubblica nata dalla Resistenza deve mostrarsi in grado di reagire culturalmente ma anche giuridicamente.
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Auguro dunque il miglior successo alla vostra raccolta firme, che spero possa raggiungere e superare il numero necessario di adesioni entro il 31 marzo.
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Per parte mia, da parlamentare, vigilerò perché la proposta venga discussa e approvata celermente in Parlamento.
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Cari saluti e un caldo augurio di buon lavoro a voi tutti,
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Liliana Segre"
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"Parole che hanno scaldato il cuore alle oltre milletrecento persone che si sono collegate all'evento, agli appassionati invitati che ringraziamo davvero e a noi tutti promotori di questa giusta battaglia", continua La Corrente, che rilancia: "Ora, trasformiamo questo calore in firme, Terlizzi deve dare il suo contributo importante alla presentazione di questa legge e deve farlo per rispondere alle troppe sviste, ai troppi errori accomunati dalla volontà pericolosa di #revisionare la storia e distorcere la nostra Costituzione Antifascista".
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