Cultura

Ana Macarena, dalle fogne di Bucarest in Italia sulle tracce della famiglia

Giulia Mastrorilli
abitanti delle fogne di bucarest
Il 6 aprile nella "Le Città Invisibili" la presentazione dell'ultimo volume di Daniele Semeraro
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Dopo la pubblicazione del suo primo libro “Non è adesso. Na’ je M'”, Daniele Semeraro continua a catturare la nostra attenzione con storie dirette, senza retorica, come “Ana Macarena”.

Un libro prettamente narrativo tratto da una storia realmente avvenuta: Ana Macarena è, infatti, una bambina orfana che vive nelle fogne di Bucarest, la quale decide di intraprendere un viaggio verso l’Italia alla ricerca di Marian, suo fratello. Quello di Ana Macarena è un viaggio gravido di spiacevoli avvenimenti, diretto verso un mondo asettico e spietato, dove l’uomo si ritrova ad essere merce di scambio.

Tra le righe è inevitabile avvertire parole di denuncia rispetto al tema dell’immigrazione, un fenomeno che riguarda ogni singolo italiano, poiché, per quanto spiacevole sia, l’Italia risulta essere una delle destinazioni preferite del traffico di esseri umani. Vite pilotate con l’inganno nella nostra terra con la garanzia di una vita migliore, ma la dura realtà è che, scappando da una condizione critica, il loro destino sarà quello di ritrovarsi ad essere schiavi e privi di ogni diritto. Una tematica delicata e incisiva come questa, per fortuna, vede coinvolte ancora molte persone la cui umanità è tale da porre speranza e solidi aiuti per queste popolazioni.

L’autore del libro Daniele Semeraro sarà felice di incontrare i lettori terlizzesi alla presentazione del suo nuovo libro il 6 aprile alle 18 e 30 nella libreria “Città invisibili”. Si tratterà, oltre che di un momento di ascolto, anche di un momento di condivisione e discussione.

giovedì 4 Aprile 2019

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