Sostegno al reddito con contributi per ilnpagamento dell’affitto e tirocini formativi per l’inserimento lavorativo; sononqueste le principali azioni di sistema individuate dall’Ambito TerritorialenSociale di Corato, Ruvo e Terlizzi per la presa in carico delle donne vittimandi violenza domestica.
A beneficiare degli interventi potranno esserendonne di età adulta (dai 18 anni in su) che abbiano subìto o subiscanoncomportamenti violenti da parte di partner, mariti, ex-partner, ex-mariti,naltri familiari, genitori, conviventi e non.
Per i canoni di locazione il contributo mensilenpotrà ammontare a un massimo di 350 euro per un periodo compreso sei e 15nmensilità. Le borse lavoro potranno avere una durata tra i sei e i 12 mesi; pernun ammontare non superiore ai 450 euro mensili.
Per intraprendere un percorso di fuoriuscita danqueste situazioni di abuso bisognerà rivolgersi ai Servizi sociali dei Comuni enavvalersi dell’aiuto del Centro antiviolenza “Riscoprirsi”.
Per questa attività è a disposizione un importoncomplessivo di circa 21mila euro di fondi regionali che le diversenAmministrazioni di residenza delle donne beneficiarie potranno integrare connquote di compartecipazione.
«Si parla troppo spesso di violenza di genere – handetto l’assessore alle Politiche sociali Monica Montaruli – eppure il tantonatteso cambiamento culturale, che dovrebbe prevenire il ripetersi dellenviolenza in contesti sempre troppo tolleranti verso gli uomini maltrattanti engiudicanti e poco accoglienti verso le vittime, stenta ancora a decollare. Èndunque importante mettere a disposizione delle donne interventi efficaci perncontrastare perpetrarsi di questa odiosa violazione dei diritti umani. Connquesta progettualità intendiamo, quindi, fornire strumenti concreti allenvittime che trovano il coraggio di rialzarsi e di riprendere in mano la proprianvita».