Hackerato in serata il gruppo Facebook teerlizzese “Mezz o borg”.
Attorno alle 22 alcuni utenti sconosciuti hanno cominciato a pubblicare a raffica sulla homepage della community social più popolare della città (con oltre 32mila iscritti) una serie di post ingiuriosi nei confronti dei pugliesi (particolare curioso: non dei terlizzesi). Gli utenti “fake” si sono sostituiti ai legittimi amministratori del gruppo, che sono stati estromessi. Pochi minuti dopo l’offensiva virtuale è stata rivendicata dalla “e-gang” denominata “Invaderz”, autrice nell’estate 2017 di un attacco simile al gruppo social locale siciliano “Siracusa on web”.
In pochi minuti i nuovi amministratori hanno diffuso numerosi messaggi a sfondo provocatorio e denigratorio sulla bacheca di “Mezz o borg”, confondendo in men che non si dica i membri più sprovveduti. Il contenuto di molti messaggi postati è andato certamente ben oltre la provocazione, ma è bene ricordare che in gergo internettiano questo genere di azioni invasive è chiamato “trolling” ed è finalizzato proprio a innescare e sviluppare i cosiddetti “flame”, ovvero, letteralmente, delle fiammate incontrollate di reazioni rabbiose, non è dato capire a quale scopo.
Centinaia sono infatti i commenti dei terlizzesi, che, assolutamente ignari delle sottigliezze da web-guerrilla, stanno ingaggiando con i “pirati” una lotta all’ultimo commento, rispondendogli per le rime, benché – fatalmente – in maniera molto poco poetica. L’opzione migliore in caso di simili attacchi non è “dare da mangiare ai troll” (feed the troll) ma, al contrario, abbandonare i gruppi attaccati o, in alternativa, segnalare a Facebook o al limite alla polizia postale l’evento.
Nota di biasimo per questi ultimi buontemponi, che forse dovrebbero impiegare meglio il loro sabato sera: anche per fare i troll bisogna avere ironia e senso del limite: “Siete fantastici, come lo scontro tra treni sulla tratta Andria-Corato” (così recita uno dei post offensivi) è in effetti troppo anche per degli stupidelli annoiati in cerca di diletto.
Edit: nella notte è apparso un post in cui il leader degli “occupanti”, tale Massimo Decimo, annuncia: “VI SALUTIAMO GENTE PUGLIESE. È STATO UN SABATO SPASSOSO E MOVIMENTATO. IL GRUPPO VERRA’ RICONSEGNATO AI LEGITTIMI PROPRIETARI. INVADERZ VI SALUTA”.