Si è svolta nei giorni scorsi l’assemblea dei soci di Agricoltura Progresso.
Tra gli argomenti in discussione, le prospettive della cooperativa rispetto ai mercati esteri, sostenute ndalle nuove operazioni di adeguamento al digitale. Con il supporto di Adriana Angarano, esperta del prodotto di puntandella cooperativa, l’Olio Extravergine di Oliva, e consulente in marketing digitale, la coop ha lanciato a settembre il nuovo sito di e-commerce (www.agricolturaprogresso.it) e un nuovo nassetto sui social (Facebook e Instagram). “L’obiettivo è quello di produrre sempre più contenuti di valore e far conoscere la nostra realtà ncooperativa e la qualità dei nostri prodotti lì dove fisicamente non siamo in grado di arrivare”, riferisce Angarano. “Il Covid in questo ci ha ‘aiutati’, perché ha accelerato i processi di ndigitalizzazione delle aziende, promuovendo un mercato, quello online, che è chiaramente non piùnil futuro ma il presente del nostro Paese. La Cooperativa non poteva che seguire questa evoluzione ned adeguarsi al progresso, che fa parte anche del suo stesso nome!”.
L’assemblea, tenutasi nel rispetto delle normative anticovid, ha approvato la proposta del consiglio di amministrazione di liquidazione della campagna olearia 2019/2020 così come di seguito elencato:
– BIOLOGICO TRACCIATO 4,05 EURO PER KG DI OLIO
PREZZO MEDIO OLIVE 50.00 – 65.00 EURO PER QUINTALE
– BIOLOGICO DI SICCITA 3.90 EURO PER KG DI OLIO
PREZZO MEDIO OLIVE 30.00 – 40.00 EURO PER QUINTALE
– DOP TRACCIATO 3.90 EURO PER KG DI OLIO
PREZZO MEDIO OLIVE 48.00 – 60.00 EURO PER QUINTALE
– EXTRA TRACCIATO 3.85 EURO PER KG DI OLIO
PREZZO MEDIO DELLE OLIVE 45.00 – 55.00 EURO PER QUINTALE
– EXTRA/DOP DI SICCITA 3.60 EURO PER KG DI OLIO
PREZZO MEDIO OLIVE 28.00 – 35.00 EURO PER QUINTALE
Si è discusso anche dell’avvio della collaborazione con nl’O.P. Oliveti Terra di Bari, rappresentata dal presidente Gennaro Sicolo, che favorirà importanti rapporti commerciali con l’estero.nAl centro dell’attenzione del consiglio il tema del rispetto delle norme Covid durante la nuova ncampagna appena inaugurata, con l’invito per tutti i soci a indossare i dpi, igienizzare le mani e ncon il divieto di accesso alla sala macchine. “I controlli saranno rigidi e gli assembramenti in Cooperativa assolutamente vietati”, riferisce il nPresidente Pasquale Memola. “È importante ora più che mai che il lavoro cooperativo si esprima ncon la diligenza e il rispetto delle nuove norme, affinché la campagna olivicola non venga ninterrotta e il lavoro agricolo possa procedere con regolarità per tutti”.nMai come quest’anno le parole del presidente si sono rivelate consolatorie. “Un’annata difficile npiù che mai, dove le fiere estere che ci permettevano di acquisire contatti importanti, sono state ninterrotte o rimandate, dove il problema della mancanza d’acqua ha inginocchiato moltinagricoltori, e dove il Covid ha probabilmente dato il colpo di grazia. Eppure far parte di una ncooperativa vuol dire anche condividere queste problematiche per essere in grado di affrontarle ninsieme. La nuova annata, minacciata da una rilevante presenza di mosca olearia e per questo ncaratterizzata dall’anticipo della raccolta (come suggerito dall’agronomo Michele Volpe ai soci) ci nvede pronti ad affrontare il mercato digitale, con la consapevolezza che un mercato così ampio e ncompetitivo necessita di uniformare la qualità dei prodotti”.
L’invito, infatti, è stato quello di prestare sempre più attenzione alle pratiche agronomiche, e di navvalersi delle competenze degli esperti che lavorano costantemente in Cooperativa per nassicurare che i prodotti in uscita siano sempre di elevata qualità, nel rispetto del lavoro di tutti i nsoci.nUna nuova campagna di qualità ha avuto inizio dall’8 ottobre e, come sempre, si lavorerà affinché ntutto il comparto olivicolo possa trarre il meglio da quello che la natura ci offre, e che il lavoro ncontadino rispetta con orgoglio.