La sezione terlizzese di Legambiente solleva un problema collaterale all’emergenza Coronavirus, che tuttavia rappresenta una cartina al tornasole alquanto fedele della sensibilità di alcuni nostri concittadini verso il territorio.
“Un altro virus in questi giorni sembra aver contagiato alcuni cittadini, il virus della inciviltà e della irresponsabilità – rileva il circolo “Amici di Vito e Clara” -. Decine di guanti monouso di ogni tipo abbandonati per terra nelle immediate vicinanze di un supermercato, in strada, sui marciapiedi e nelle aiuole. È una situazione che si ripete giornalmente in uscita da molti supermercati”.
Per Legambiente non vi è alcuna giustificante, neppure “la buona norma igienica di indossare i guanti quando si fa la spesa”. Il gesto, definito “inqualificabile”, oltre a insozzare la nostra città, corre il rischio di veicolare il contagio. Come raccomanda l’Istituto Superiore di Sanità, i guanti al termine del loro utilizzo vanno eliminati esclusivamente nei rifiuti indifferenziati, e all’esterno di molti supermercati, come quello cui le foto si riferiscono, è presente il cestino portarifiuti, che è lì per essere utilizzato”.
La proposta dell’associazione, rivolta agli esercenti terlizzesi, è quella di collocare “in prossimità dell’uscita del negozio, un avviso che inviti i clienti a smaltire correttamente i guanti nell’indifferenziato, magari posizionando un apposito cestino”.
“Confidiamo nel senso di responsabilità dei nostri concittadini, augurandoci di non dover più assistere a questi spettacoli indecorosi”, auspica Legambiente Terlizzi.