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Bagni pubblici in stato di abbandono, Gemmato: «Interverremo al più presto»

La Redazione
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Bagni pubblici in stato di degrado
Le condizioni del bagno di Largo Torino sono state al centro di un servizio del Tg3 regionale pugliese, che mostra lo squallore in cui versa la struttura. Ma i servizi igienici di Via Quercia non sono messi meglio
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Il bagno pubblico di Largo Torino è da lungo tempo in avanzato stato di degrado, tanto da aver destato la forte indignazione dei residenti del quartiere, i quali hanno peraltro recentemente avviato una petizione per trasferire il mercato all’aperto che ha sede nella stessa piazzetta, fonte – a loro dire – di ulteriore sporcizia.

Le condizioni igienico-sanitarie del bagno e dell’intera area mercatale sono state al centro di un servizio del Tg3 regionale pugliese, che mostra lo squallore in cui versa la struttura, praticamente abbandonata al suo destino nonostante si trovi in una zona molto frequentata della città. Ma se i servizi igienici di Largo Torino piangono, quelli presso la Posta Centrale, in Via Quercia, non ridono, come si può evincere dal video inviatoci da un cittadino (in allegato).

La testata giornalistica ha intervistato in merito il sindaco, il quale ha attribuito all’azione dei vandali la responsabilità del degrado del bagnotto di Largo Torino, “ripetutamente vandalizzato, dato alle fiamme, usato come deposito e trasformato in una latrina sporca e impresentabile. Una scena inaccettabile”, ha commentato Gemmato, che ha assicurato ai microfoni del Tg3 che “si sta già provvedendo alla riqualificazione anche di questo spicchio di largo Torino. Nei prossimi giorni gli ambulanti lasceranno quest’area definitivamente e alcuni di loro si sistemeranno all’interno del mercato coperto più funzionale e soprattutto più adeguato sotto il profilo igienico-sanitario per i clienti, per i residenti e per i commercianti stessi”.

“Largo Torino è il cuore di una delle riqualificazioni urbanistiche e sociali più importanti e storiche di Terlizzi – ha aggiunto il sindaco -. In quest’area abbiamo realizzato un lavoro notevole di rigenerazione urbana costruendo il bellissimo Palafiori che in tanti, fuori Terlizzi, ci invidiano; un’area giochi per bambini; nuove e moderne abitazioni; una struttura mercatale e una piazza pubblica che tra qualche settimana inaugureremo. Un processo virtuoso di grande respiro che va avanti inesorabile. C’è ancora da lavorare, perché l’inciviltà di pochi trova sempre spazi da occupare. Questo bagnotto pubblico, da anni preda dei vandali, più volte oggetto della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’ufficio comunale, sarà una volta per tutte bonificato, mentre lo spazio prima occupato dalle bancarelle avrà nuova vita”, rassicura Gemmato, che chiede consigli su come migliorare l’area ai cittadini: “Avete qualche idea da suggerirci? Cosa vorreste vedere realizzato in questa area?”.

Il consigliere del Partito Democratico Michelangelo De Chirico critica però il primo cittadino per la gestione dello spazio pubblico, parlando di “danno d’immagine che la nostra città ha ricevuto dalle risposte fornite dal sindaco Gemmato al giornalista del TgR. Come consigliere comunale non posso invece non evidenziare che il sindaco non ritiene di bacchettare la ditta addetta alla pulizia e manutenzione del bagnotto, confermando incapacità di controllo e di programmazione” e che “il sindaco e la sua maggioranza conoscono benissimo dal 2013 le condizioni d’uso e di degrado in cui versa il bagnotto, peraltro oggetto di ripetute mie segnalazioni ed interrogazioni nonché di petizioni di residenti tuttoggi inevase”.

Gemmato, continua De Chirico, “sa benissimo che per la custodia e la sorveglianza del bagnotto sono stati (e credo vengano tuttora) spesi dei soldi per l’addetto del servizio civico, senza mai vederne ombra. Da qualche settimana sono terminati i lavori di rigenerazione urbana di Largo Torino (costruzione appartamenti in vendita, altro che Edilizia Residenziale Sociale!) ma tutta l’area mercatale resterà in queste condizioni in quanto nell’ultimo progetto approvato da Gemmato & Company è sparita la sua riqualificazione! Dichiarare al Tg che è scontato che si debba intervenire per la manutenzione, quando in tutti questi anni hai visto, taciuto, non fatto nulla e consentito tutto ciò, significa ammettere una propria incapacità amministrativa”, conclude il consigliere dem.

giovedì 7 Novembre 2019

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