Torna la festa di quartiere “‘A Terrezz Vecchie”.
Nata da un’idea della Ludoscuola BimBumBam in collaborazione con il Vintage Kantina ed Adotta Un Orto Terlizzi, l’iniziativa è interamente autofinanziata ed ha il patrocinio gratuito del Comune di Terlizzi.
Denso e articolato il programma della giornata.
Dalle ore 10 Via Michele De Napoli si popolerà di bancarelle di artigianato, agricoltura bio a chilometro 0, riuso, scambio e baratto, dando spazio anche all’associazionismo.
La festa comincerà alle 12 con l’esibizione dei BiB Folk, che si produrrà in balli della tradizione europea, italiana e francese con danze di coppia, di fila, a cerchio.
A seguire il pranzo conviviale in strada, al quale chiunque potrà aggregarsi, condividendo le proprie pietanze con quelle di tutti.
L’attività pomeridiana si aprirà alle 17 con animazioni e laboratorio a cura della “Ludoscuola BimBumBam”; a seguire l’esibizione del burattinaio-guaratellista Enrico Francone, con lo spettacolo “Pulcinella Molto Mosso”.
Unanimemente considerato una istituzione del settore, Francone ha ottenuto diversi riconoscimenti artistici, tra cui quello ricevuto nel 2019 a Fermo, ossia il premio “Otello Sarzi” per le Nuove Figure del Teatro Ragazzi Italiano, come miglior guaratellista dell’anno.
Nello spettacolo, in cui va in scena la realtà e l’annoso conflitto tra cuore e mente, tra bene e male, compaiono i personaggi fondamentali del teatro popolare: insieme a Pulcinella agiscono Teresina (simbolo dell’amore), la Morte, il Guappo, il Cane, la Guardia, il Diavolo, personaggi di cui il nostro eroe si fa beffa perché rappresentano il male, la prepotenza e il potere ottuso.
A seguire ci sarà la tradizionale pentolaccia ripiena di caramelle e dolciumi e, dalle 21, la piazza diventerà una balera con musiche pop e rock all’insegna del divertentismo con il dj Lovax e le sue selezioni viniliche.
“Gli organizzatori sono convinti che anche quest’anno il proprio donarsi al centro storico e all’intera comunità terlizzese sarà accolto con gioia”, si legge in un comunicato.