Si è celebrato ieri un l’inizio del nuovo anno scolastico nei circoli didattici cittadini.
Il “rito” si è compiuto anche nel I Circolo Didattico “Don Pietro Pappagallo”, nel cui cortile, allestito dai docenti con cartelloni colorati di benvenuto, si è svolta la Festa dell’Accoglienza, definita dall’istituto in una nota affidata a TerlizziLive “punto di partenza di una serena e proficua collaborazione tra scuola, famiglia e territorio”.
Agli studenti delle classi prime, in particolare, e alle loro famiglie il nuovo dirigente scolastico, Giovanni Cassanelli, da pochi giorni in carica, ha rivolto il benvenuto con un discorso assai intenso, augurando buon inizio di scuola a tutte le piccole matricole.
“L’invito del dirigente mira a costruire un mondo di valori, perché i piccoli possano aver chiaro il rispetto della legalità, attraverso il dialogo costruttivo tra la scuola, la famiglia e con tutti coloro che intendono far parte della crescita dei nostri piccoli alunni”, afferma l’istituto di Viale Roma.
Durante la coinvolgente cerimonia di accoglienza il dirigente ha ringraziato il sindaco, Ninni Gemmato, per la volontà dichiarata di instaurare un proficuo di collaborazione, aspetto essenziale perché la scuola comunichi sempre con la comunità cittadina.
“Il primo giorno di scuola è un giorno di festa!”, ha esordito il sindaco nel suo intervento. “La scuola deve essere vissuta dai bambini come un luogo di contentezza, per affrontare l’anno scolastico all’insegna dell’armonia, del confronto e della consapevolezza di una crescita comune!”, ha proseguito.
La festa è proseguita, poi, con i ringraziamenti, da parte del dirigente, al dottor Pagano per il gradito regalo: dall’adesione al Progetto “Diario Inalpi – Gruppo Spaggiari” si è concretizzata l’idea di donare agli alunni della scuola il diario del I Circolo Didattico, un’idea – spiega l’istituto – “nata dalla volontà di rendere l’accessorio scolastico un importante mezzo di comunicazione tra scuola e famiglia. È un regalo uguale per tutti, un modo simbolico per abbattere le differenze; è importante per i nostri ragazzi crescere con valori sani, lasciando da parte il consumismo”.
Infine la chiamata tanto attesa: il dirigente ha pronunciato i nomi dei piccoli alunni, accolti dai sorrisi, dalle braccia aperte dei docenti e da una medaglia di benvenuto, prima di entrare assieme nelle rispettive aule, che da oggi in poi saranno uno dei luoghi fondamentali della loro crescita.
“Aria di condivisione e di festa! Splendida giornata di sole per iniziare l’anno scolastico all’insegna dell’inclusione, dell’integrazione, della condivisione di intenti tra scuola, alunni, famiglie – recita la nota -. Emozioni a scena aperta e anche qualche lacrimuccia sui volti di genitori e di alcuni nonni intervenuti. Il primo giorno di scuola è sempre una grande emozione! Il momento tanto atteso è arrivato! Per alcuni è l’ultimo anno a scuola, l’ultimo in una classe, da godersi insieme ai compagni, per altri sarà il primo giorno in assoluto. I sorrisi dei piccoli alunni con gli zaini colorati in spalla, i sorrisi tra gli amici e gli occhi lucidi dei genitori, questi i volti stampati in viso da tutta la comunità scolastica che si è ritrovata insieme al suono della campanella. ‘Una scuola – conclude la nota con una significativa citazione – è un edificio che ha quattro mura con all’interno il domani!'”.