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Clima pazzo, nei campi arrivano gli anticipi dei finanziamenti europei

La Redazione
Danni maltempo e grandine
Sono stati versati alle aziende associate in Puglia quasi 10 milioni di euro da Agea. ​A ottobre dovrebbe scattare l'anticipo maggiorato dei premi per coloro che hanno subìto danni per la siccità​​
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Nelle campagne duramente colpite dall’andamento climatico anomalo con maltempo e caldo arrivano gli anticipi dei finanziamenti europei alle aziende, pari al 50% degli interventi di politica agricola comune (Pac). Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che sono stati versati alle aziende associate in Puglia quasi 10 milioni di euro da Agea e sono in arrivo altri 6,4 milioni relativi a un pacchetto di domande con un decreto a settembre.

Si tratta di un risultato importante conseguito grazie anche al pressing Coldiretti, che aveva sollecitato l’erogazione degli anticipi per garantire liquidità alle aziende in un anno segnato da eventi estremi che hanno danneggiato molte produzioni.

«L’anticipo del premio Pac raggiunge le imprese agricole in un anno particolarmente difficile, in cui le aree rurali sono state dilaniate da eccezionali e improvvise ondate di maltempo e settori storicamente forti hanno risentito delle ripercussioni delle crisi di mercato», dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Nel 2019 in Puglia sono state registrate ben 48 grandinate, trombe d’aria e tornado, con aumento degli eventi estremi del 167% rispetto allo stesso periodo del 2018. È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia rispetto all’andamento climatico che ha investito la nostra regione con numerosi eventi estremi, secondo la Banca dati europea Eswd.

Il clima pazzo non ha dato tregua ad aprile e maggio con freddo, grandinate killer e nubifragi e il repentino innalzamento delle temperature tra giugno e luglio, con il successivo ritorno del maltempo (in 15 giorni si sono abbattuti 3 tornado, 5 trombe d’aria e 10 grandinate killer che hanno messo ko le produzioni pronte per essere raccolte come pomodori, angurie e meloni), hanno danneggiato gravemente serre di ortaggi e tendoni di uva da tavola e i violenti nubifragi hanno provocato smottamenti e allagamenti.

Si sta verificando una tendenza alla tropicalizzazione che si evidenzia con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal caldo al maltempo, tutti elementi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.

La rapidità dell’operazione di erogazione dei finanziamenti (le domande Pac sono state presentate entro il 15 giugno) conferma la validità del lavoro svolto da Agea e dagli Organismi pagatori regionali in sinergia con il Caa Coldiretti che ha supportato le imprese in tutte le fasi della predisposizione e presentazione delle richieste, nonostante la complessità degli adempimenti e i tempi ristretti.

A ottobre dovrebbe scattare l’anticipo maggiorato dei premi (70% per la Pac e 85% per le misure a superficie dello sviluppo rurale) per gli agricoltori che hanno subito danni per la siccità.

Il traguardo raggiunto con celerità conferma – conclude la Coldiretti – il nuovo corso dell’Agea che ora, con la riforma, punta a una sempre maggiore efficienza e semplificazione per garantire tempi rapidi dei pagamenti.

domenica 11 Agosto 2019

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