Una delle feste mariane più sentite dai cristiani è la celebrazione della Santissima Annunziata.
La credenza popolare sostiene che l’Annunziata, cammina di notte sfamando i poveri e gli orfani, infatti la caratteristica di spicco della Santa sono le sue scarpe molto consumate, un atto portentoso e allo stesso tempo simbolico.
Il culto della Santissima è avvertito in modo particolare dal popolo napoletano, infatti a Napoli ha sede prima storica istituzione della Real Casa Santa dell’Annunziata, datata 1304 e dedicata all’accoglienza e all’assistenza dei neonati abbandonati.
Ma anche Terlizzi manifesta il suo fervido culto per la Santissima. La ricorrenza è nota tra i terlizzesi anche come “festa della Madonna delle nocelle”, denominazione che rimanda alla sua vicinanza alle persone più bisognose.
Presso la Chiesa della Annunziata, i fedeli potranno riunirsi per il triduo di preparazione, celebrando il Santo Rosario alle ore 17:45, a cui seguirà, alle ore 18:15 la Preghiera Mariana.
In data 24 Marzo alle ore 18:00 la comunità sarà riunita per la benedizione del fuoco, simbolo del trionfo della luce sulle tenebre, del calore sul freddo, della vita sulla morte. Dopo questo momento di comunione, vi sarà la Celebrazione Eucaristica, presieduta da Don Roberto.
Col sopraggiungere del 25 Marzo, dopo la messa conclusiva celebrata dal Vescovo Domenico Cornacchia, come da tradizione, i bambini presenti in quel giorno, saranno battezzati ed accompagnati all’altare dai padrini, i quali in passato erano soliti portare loro in dono delle nocelle. Si tratta di un atto di ricongiungimento col passato, un modo per tenere sempreverde una tradizione che accompagna la nostra popolazione da secoli.