Renato Brucoli si afferma per la terza volta nel prestigioso Premio Giornalista di Puglia “Michele Campione”, giunto quest’anno alla XVI edizione.
Il premio viene annualmente assegnato su base regionale agli autori dei migliori servizi giornalistici comparsi su testate cartacee, televisive e internet. Il giornalista terlizzese è stato premiato nella Sezione Internet Cultura/Costume del Premio narrando sul magazine online Odysseo la storia della giovane Vincenza Dinoia che, reagendo a una rara malattia, ha sfilato in carrozzina nella prima rassegna di moda inclusiva svoltasi in Puglia.
Il Premio è stato assegnato da una giuria composta dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, dai rappresentanti istituzionali di Regione Puglia, Città metropolitana di Bari, Comune di Bari, Università degli Studi di Bari e Ufficio comunicazioni sociali della diocesi Bari-Bitonto.
Nel 2013 il giornalista terlizzese aveva prevalso con l’inchiesta sul danno ambientale procurato dalla fabbrica di laterizi che fino a qualche anno fa aveva sede nella nostra città. Ha ricevuto la segnalazione nel 2015 grazie al servizio sulle prodezze sportive del campione iridato Luca Mazzone, oro paralimpico a Rio nel 2016.
Renato Brucoli è editore e pubblicista. Ha diretto il settimanale d’informazione religiosa della diocesi di Molfetta, è direttore della rivista d’arte Tracce, collabora con il magazine Odysseo e il mensile La Nuova Città, è autore di saggi riferiti a particolari figure del Novecento pugliese.
Michele Campione, a cui è intitolato il Premio, è firma storica del giornalismo pugliese: apprezzato critico d’arte, editorialista, direttore della sede regionale Rai e autore di importanti inchieste televisive sui problemi del Mezzogiorno.