Attualità

Una sede del Comune come avamposto contro la dipendenza dal gioco d’azzardo

Michele Colaleo
gioco d'azzardo patologico
L'Amministrazione ha varato l'obiettivo "Punto su di me - azioni per il contrasto alle ludopatie", finalizzato alla promozione di attività sociali a ciclo annuale realizzate da realtà no profit contro l'abuso del gioco
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Il 15 gennaio è stato affisso all’albo pretorio il bando del progetto “Punto su di me”, approvato dalla Giunta Comunale con la deliberazione n. 164/2108 ed attuato dall’Amministrazione con la determina n. 5/2019.

L’adesione all’iniziativa prevede un termine di quindici giorni dalla data di pubblicazione del bando ed è aperta alle organizzazioni no profit che, agendo singolarmente o in rete, mettano in atto dei programmi annuali specificamente orientati al sostegno dei soggetti ludopatici ed al contrasto del gioco d’azzardo.

Gli enti attuatori avranno a disposizione la sede comunale di Via Italo Balbo (presso il “Nuovo mercato dei fiori”), appositamente concessa per offrire un supporto logistico idoneo ad informare e coinvolgere il numero più ampio possibile di pubblico potenzialmente a rischio circa tutte le risorse localmente disponibili per la lotta alla ludopatia.

Le organizzazioni saranno chiamate a proporre azioni rivolte in particolare a quei soggetti poco inclini al trattamento presso i servizi pubblici o che non presentino i requisiti per accedervi, offrendo loro attività innovative di socializzazione e di orientamento che possano infine permettere – dove se ne presentino le condizioni – di metterli in contatto con il sistema sanitario nazionale.

L’obiettivo potrà essere perseguito anche grazie ad altre attività complementari, connesse o compatibili, che vadano ad implementare e sostenere la creazione di una rete di soggetti attuatori in grado di operare proficuamente nel settore di intervento, aprendosi così ad un pubblico molto più ampio e trasversale.

Gli organismi candidati al progetto devono essere in possesso dei seguenti requisiti, preferibilmente posseduti anche da eventuali soggetti partner:

iscrizione negli appositi albi regionali/nazionali secondo la normativa vigente;

compatibilità dello scopo sociale con i servizi da realizzare;

attività svolta sul territorio di riferimento;

esperienza maturata con riferimento alla tipologia di interventi da realizzare.

La candidatura consiste in un elaborato progettuale composto da un massimo di 20 pagine controfirmate singolarmente, comprensive di eventuali allegati tecnici e schede, firmate in calce dal soggetto attuatore e per presa visione ed accettazione da eventuali soggetti partner. Il plico dovrà contenere inoltre una copia fotostatica del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante del soggetto attuatore e di eventuali partner.

I progetti vanno presentati entro il 29 gennaio all’indirizzo pec protocollo@pec.comune.terlizzi.ba.it in plico digitale crittografato, il cui codice di decrittazione verrà fornito dall’offerente alla Commissione di valutazione in seduta pubblica da indicarsi.

In alternativa, potranno essere consegnati all’indirizzo “Protocollo del Comune di Terlizzi, Piazza IV Novembre n.19, 70038, TERLIZZI” in plico sigillato riportante il mittente e la dicitura progetto “Punto su Me”.

venerdì 18 Gennaio 2019

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