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DENapp, l’audioguida della Pinacoteca De Napoli è a portata di clic

Gianpaolo Altamura
Gianpaolo Altamura
DENapp
La collezione permanente sarà fruibile gratuitamente tramite una app e una playlist Spotify associata alle opere, sulla base della poetica e dei temi prediletti dal De Napoli
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Da qualche settimana è attivo un progetto di alternanza scuola-lavoro tra il Polo Liceale di Terlizzi e la Pinacoteca de Napoli.

Ventiquattro studentesse della classe III B Scienze Umane stanno infatti portando avanti il progetto DENapp e, guidate dalle docenti e dalla dottoressa Giovina Caldarola, consulente dell’associazione di promozione culturale Swapmuseum, partner del Polo in questa iniziativa, “si aggirano per le sette sale, osservano, studiano, confrontano, dialogano con le opere, si documentano”.

Vincitrice del bando “Con il sud che partecipa” di “Fondazione con il sud”, Swapmuseum ha avuto la possibilità di avviare un progetto regionale che ha coinvolto giovani dai 16 ai 25 anni con l’obiettivo di “vivere e a ripensare le strutture museali in modo da migliorarne la fruibilità in cambio di benefit (libri, biglietti per teatro, cinema, concerti…) commisurati al numero di ore impiegate nel museo”.

L’idea di compensare il lavoro culturale con la cultura è piaciuta alla dirigente del Polo Liceale Annamaria Allegretta, che ha deciso di stipulare la collaborazione tra Swapmuseum e l’istituto. Le studentesse coinvolte stanno lavorando alla creazione di una audioguida per la collezione permanente fruibile gratuitamente tramite app e alla creazione di una playlist Spotify associata alle opere, sulla base della poetica e dei temi prediletti dal De Napoli.

“L’ idea è che prendersi cura dei beni comuni, partecipare attivamente e creativamente alla vita della propria comunità, lasciare la propria impronta originale sui luoghi della cultura, significherà per le studentesse crescere ma anche contribuire alla crescita della propria città”, si legge in una nota del Polo Liceale. “Ora aspettiamo, curiosi, di visitare la mostra accompagnati dalle loro voci e di riscoprire la straordinaria bellezza delle opere esposte attraverso i loro giovani sguardi”.

sabato 19 Gennaio 2019

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