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Oggi i funerali dell’anziana uccisa a Bitonto. Il messaggio di cordoglio del Fai Antiracket

La Redazione
anziana uccisa in una sparatoria tra clan a bitonto
Il vicepresidente nazionale, il terlizzese De Scisciolo, esprime «cordoglio per la famiglia della signora Tarantino» e vicinanza alla comunità bitontina, colpita dall'ennesima tragedia
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I funerali di Anna Rosa Tarantino, l’anziana donna uccisa a Bitonto in una sparatoria tra clan, si terranno oggi pomeriggio – ore 16 e 30 – nella chiesa di Santa Teresa, dove fin’ora è stata custodita la salma.

Dall’autopsia effettuata ieri mattina dal medico legale Francesco Introna è emerso che la donna è stata colpita da due proiettili di un’arma calibro 9, in due punti distinti, al torace e all’addome, e sarebbe deceduta in seguito ad uno shock emorragico.

Più tardi, alle 19, i sindaci dei comuni della Città Metropolitana di Bari si ritroveranno sempre a Bitonto, in Piazza Aldo Moro, per una manifestazione di solidarietà alla comunità cittadina sotto shock per la tragica uccisione dell’ottantaquattrenne, vittima innocente di un regolamento di conti tra malviventi nella zona di Porta Robustina. Ci sarà anche il sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato, che sabato sera, durante il consiglio comunale, ha espresso parole di vicinanza nei confronti della comunità bitontina, che sta affrontando un momento estremamente difficile in un periodo dell’anno che dovrebbe, in teoria, essere consacrato alla pace e alla serenità.

Intanto il vicepresidente nazionale del Fai – Antiracket Puglia, il terlizzese Renato de Scisciolo, esprime profonda solidarietà al Sindaco del Comune di Bitonto, Michele Abbaticchio, all’Amministrazione e ai cittadini tutti, “ancora una volta travolti da episodi di criminalità che certo una città in visibile rinascita non merita”.

De Scisciolo manifesta il suo “cordoglio per la famiglia della signora Tarantino che si è vista strappare la congiunta senza un lecito motivo. Ci uniamo a qualunque azione risolutiva, ritenendo che nulla è perso, che non esiste solitudine ma solo la necessità di continuare con maggior forza in una rigenerazione dal basso: se formiamo e prepariamo i giovanissimi, risaniamo gli adulti. Forza Bitonto!”.


martedì 2 Gennaio 2018

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