L'area di Pozzo Lioy è finalmente – e momentaneamente – libera dai rifiuti.
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"Dopo anni di denunce, richieste e bonifiche l'area è finalmente libera dai rifiuti anche pericolosi". Lo annuncia Puliamo Terlizzi, che riporta la testimonianza degli stessi residenti e frontisti della zona. "Dopo oltre un decennio il paesaggio nella grande conca che dà il nome al pozzo è totalmente libera dai rifiuti urbani (rimossi dai volontari di Puliamo Terlizzi in questi anni) e da quelli speciali e pericolosi (rimossi dalle ditte specializzate che in questi anni si sono aggiudicate i due bandi del Comune finanziati con soldi della Regione Puglia e della città Metropolitana di Bari)".
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L'associazione rivendica il proprio ruolo nella bonifica dell'area, "uno dei tanti luoghi restituiti ai cittadini grazie all'impegno della nostra associazione, sia in maniera diretta attraverso gli interventi di Pulizia che indirettamente attraverso gli esposti e le richieste al Comune, con l'obiettivo generale di salvaguardare l'ambiente e la salute pubblica".
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Nei prossimi mesi il collettivo ha in programma di bonificare altri due siti "con risorse messe a disposizione da un bando regionale per le aree private. Continuano a mancare le azioni di prevenzione e i fondi comunali che in questi anni sono stati messi sul piatto dei programmi triennali delle opere pubbliche ma spesi solo in piccolissima parte".
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"Quella di Pozzo Lioy è una vittoria che vogliamo condividere con tutti i cittadini garbati e che sperano come noi in un futuro migliore per la nostra terra", scrive ancora Pt, che ringrazia l'Ufficio Ambiente del Comune di Terlizzi ma chiede, adesso, "ai residenti della zona di prendersi cura dell'area, e visto che una parte è costituita da terreno, di mettere a dimora alcuni alberi che ne aumentino il valore paesaggistico e fungano da deterrente per nuovi scarichi". L'area sarà adesso videosorvegliata dal nuovo impianto comunale.
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