Il Comune ha “accorciato” la fascia serale di attività della zona a traffico limitato.
Il provvedimento è stato intrapreso “al fine di venire incontro alle richieste ed esigenze dei titolari delle attività commerciali insistenti nelle zone interessate dall’attivazione della ztl”
La modificazione, “in via sperimentale a partire dal primo novembre 2017 fino al 31 gennaio 2018” stabilisce i seguenti, nuovi orari:
- nei giorni feriali e festivi dalle ore 20 alle ore 21 e 30;
- nei giorni festivi dalle ore 10 alle ore 13.
Se i commercianti dell’area sono soddisfatti della variazione, protestano alcune associazioni ambientaliste, tra cui Puliamo Terlizzi. “Non condividiamo la scelta dell’Amministrazione e siamo preoccupati delle emissioni alle quali sono costantemente sottoposti i cittadini terlizzesi; dai fumi tossici prodotti dai roghi di rifiuti, all’intenso traffico veicolare che produce gas e polveri sottili dannose per la salute”, afferma Pt, che suffraga la propria posizione citando uno studio Usa secondo il quale un decesso su sei sarebbe legato all’inquinamento ambientale, tre volte più letale dell’effetto combinato di Aids, tubercolosi e malaria, “quindici volte più di tutte le guerre e delle altre forme di violenza”.
“Nel nostro Comune andrebbero invece implementate politiche che promuovono la mobilità sostenibile e valorizzano le vie cittadine interessate dalla ztl, creando attrazione, cioè motivi per vivere il centro in qualsiasi stagione dell’anno”, rilancia l’associazione. “La cultura della sostenibilità inizia da scelte coraggiose, non da atti improvvisati e difensivi che fanno tornare indietro una città affetta già da troppi problemi ambientali”.