Teatro

Le “anime morte” dell’Hotel Paradise di Ortanova

La Redazione
caporalato
Va in scena al Mat Laboratorio Urbano "Paradise", uno spettacolo sul dramma del caporalato nelle campagne del foggiano
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Al Mat di Terlizzi va in scena il dramma del caporalato.

Paradise”, opera teatrale scritta danValeria Simone e diretto da Marialuisa Longo con Monica Varrese e Lucia Zotti, è una drammaturgia premiata con la pubblicazione del testo nel volumen“Donne e teatro 2016”.

Prodotto dall’Associazione Culturale Acasă – compagnia che promuove il teatro e la drammaturgia contemporanea dando spazio al racconto dell’attualità, con particolare attenzione ai progetti collaborativi e all’uso degli spazi non convenzionali -, lo spettacolo è incentrato sul tema delncaporalato e sul traffico degli esseri umani.

La storia. Nell’estatendel 2005 novantacinque polacchi enquindici slovacchi furono liberati dal regime di schiavitùnin cui si trovavano nel blitz deincarabinieri all’Hotel Paradise, un edificio completamente diroccatona pochi chilometri da Ortanova, in provincia di Foggia.nVenerdì 19 agosto, all’alba, i carabinieri trovarono, in quellanche un tempo era una sala ricevimenti, 110 uomini impiegati nelnlavoro stagionale della raccolta di pomodori, ammassati su materassinrancidi in condizioni igienico sanitarie penose.

Il miraggiondi un guadagno facile spingeva, e spinge tuttora, migliaia dinstranieri ad arrivare in Italia per diventare schiavi di un sistemandisumano; a questo mondo appartiene Krystyna,nvittima e carnefice dell’ingranaggio del caporalato</strong>;nnei meccanismi che troneggiano da sempre nello sfruttamento delnlavoro scoprirà, per la prima volta, i limiti della condizionenumana.

Paradise’ è la vicenda “di un’umanità schiacciata dal sistema dellonsfruttamento che per salvarsi schiaccia a sua volta, forse in modoninconsapevole, ma travolta da una crudeltà che non salva nessuno”, dicono dall’associazione. “Lo spettacolo è ispirato alle storie di migliaia di bracciantinpolacchi che tra il 2003 e il 2008 vennero in Puglia per lavorarennella raccolta dei pomodori; molti di loro sparirono o furono trovatinmorti in circostanze inspiegabili”. Il testo “è dedicato a tutti loro e a giornalisti come Alessandro Leogrande enNicola Pepe che, grazie al lavoro d’inchiesta, hanno portato allanluce volti e storie di cui questo testo teatrale si è nutrito”.

L’appuntamento è al Mat (via Macello) venerdì alle 20 e 30. Inizio spettacolo ore 21.

mercoledì 28 Giugno 2017

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