Il consiglio comunale del 20 settembre, tra le altre questioni, ha portato all’attenzione pubblica il tema legato all’assenza di un canale di comunicazione social ufficiale del Comune di Terlizzi, sollevato dal consigliere comunale di Città Civile Daniela Zappatore nelle domande di attualità.
L’esponente dell’opposizione ha infatti rilevato come diversi contenuti video postati da pagine Facebook senza chiara origine istituzionale sfruttino l’immagine dello stemma cittadino, con particolare riferimento al profilo a nome di Ninni Gemmato.
Sollecitata da tale questione – sottoposta dal consigliere anche all’attenzione del Segretario Comunale – l’amministrazione ha tenuto a precisare come la suddetta pagina sia in realtà quella istituzionale del primo cittadino.
Premesso che – come fa notare Città Civile in una nota – il Testo Unico degli Enti Locali definisce lo stemma “il segno distintivo ed individualizzatore del Comune”, il movimento civico afferma con certezza che “non esistono delibere con cui si istituisce questo nuovo canale d’informazione”, ed oltretutto “un ente pubblico non può comunicare all’esterno con un profilo Facebook che riporta il nome del sindaco”.
Città Civile, basandosi anche sulle direttive presenti nel sito del Ministero dell’Interno, giudica quindi questa pratica “non illegittima ma sicuramente scorretta” ed invita l’amministrazione a lavorare per la creazione di un canale ufficiale social di natura istituzionale chiaramente denominato “Comune di Terlizzi”.
Esso, seguendo il modello di alcune pagine online dei Comuni limitrofi, diverrebbe così il punto di riferimento per tutte le nuove piattaforme digitali in termini di promozione del territorio, pubblicizzazione di bandi, gare e concorsi, ma più in generale sarebbe un modo efficace per informare i cittadini e connettersi con i più giovani.