Il consigliere del Partito Democratico Michelangelo De Chirico interviene sul problema dei black out verificatisi in alcuni quartieri di Terlizzi negli scorsi giorni.
A De Chirico non basta la giustificazione fornita dal presidente del consiglio comunale Ruggiero, che ha parlato sulla sua pagina Facebook di un “differenziale saltato”, ma ripristinato stamane dai tecnici.
“Perché, anziché rincorrere Facebook, non si preoccupa di far rispondere alla mia ennesima interpellanza di giugno, da cui in maniera più tecnica si potrebbero evincere le manchevolezze dell’amministrazione, che ha il dovere di mettere in sicurezza tutti i quartieri della città predisponendo d’urgenza l’adeguamento a norma di quegli impianti della pubblica illuminazione già noti per essere pericolosi, con rischio folgorazione?”, è la domanda del consigliere dem.
De Chirico allega alla sua dichiarazione una interpellanza depositata in Comune nello scorso giugno, dove ricorda che il titolare della Somprogest, azienda che gestisce l’illuminazione pubblica in città, chiamato a relazionare in consiglio comunale per analoghi disservizi nel 2013, parlò di “inadempienze contrattuali da parte del Comune di Terlizzi (fatture non pagate e mancanze di investimenti necessari per l’adeguamento degli impianti)”, descrivendo una situazione di scarsa manutenzione degli impianti cittadini attuali, “in quanto il loro esercizio rappresenta (e rappresentava) un pericolo costante per la folgorazione”.
“Altro che ‘scusate per il disagio’! Se ci sono i soldi nel forziere, che vengano spesi per le cose serie!”, chiosa il consigliere Pd.