Ieri mattina, alla presenza del governatore della Puglia, Michele Emiliano, è stato inaugurato il depuratore Ruvo/Terlizzi, impianto potenziato e adeguato alle norme grazie a finanziamenti europei e regionali.
“Recuperare le acque affinate per il riutilizzo in agricoltura è argomento da me riproposto ai cittadini terlizzesi già da qualche anno, sia a livello istituzionale che mediato – afferma il consigliere del Partito Democratico De Chirico -, ma, ad oggi, nessuna attività è stata posta in essere dall’amministrazione Gemmato per favorire una manifestazione di interesse da parte di aziende agricole circa l’approvvigionamento dell’acqua affinata che, in assenza di un collettore che possa collegare una parte del territorio agricolo terlizzese con l’impianto, verrebbe riutilizzata soltanto dal Consorzio attualmente operante nel territorio di Ruvo e Corato!”, nota De Chirico.
“Eppure il Comune di Terlizzi ha ricevuto la richiesta da parte della Regione a dicembre 2016 senza mai aver dato alcuna risposta – prosegue la nota -. Esiste qualcuno in amministrazione che si occupi seriamente di agricoltura qui a Terlizzi? Altri comuni del circondario hanno risposto (vedi Bitonto) candidandosi al recepimento di finanziamenti per la rifunzionalizzazione delle reti irrigue esistenti o per il collettamento delle acque reflue alle reti di distribuzione”.
“In un territorio dove l’economia si basa prevalentemente sull’agricoltura e sulla floricoltura è fondamentale l’approvvigionamento di acqua a costi bassi, così come garantirebbe il recupero dei reflui rispetto all’emungimento dai pozzi – continua ancora De Chirico – Rilancio con sollecitudine all’istituzione comunale la proposta di coinvolgere aziende agricole, associazioni di categoria, cooperative olivicole affinché si possa rispondere alla Regione con una manifestazione di interesse dei produttori al riuso irriguo delle acque affinate, al fine di stimare il fabbisogno irriguo nelle campagne del territorio terlizzese e poter subito consentire alla Regione di valutare tecnicamente ed economicamente proposte progettuali da candidare a finanziamento”.
“Nessuna opportunità va tralasciata per lo sviluppo della nostra terra, soprattutto se di tale portata – conclude il comunicato -. In questo non faremo mai mancare il nostro apporto istituzionale e impegno politico”.