Politica

Tre consiglieri firmano la Carta di avviso pubblico. «Lo faccia tutta l’amministrazione»

La Redazione
Daniela Zappatore
I rappresentanti dell'opposizione Sigrisi, Volpe, Zappatore invitano le istituzioni cittadine a firmare il «Codice etico per la buona politica»
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Tre consiglieri comunali di opposizione – Sigrisi, Volpe, Zappatore – invitato gli amministratori locali a sottoscrivere “La carta di Avviso Pubblico – Codice etico per la buona politica”, un documento elaborato da un gruppo di esperti (politologi, giuristi, funzionari pubblici, rappresentanti di Associazioni) ed amministratori locali per rafforzare la trasparenza e la legalità all’interno delle Istituzioni pubbliche.

“Il nostro Paese si trova in una fase critica nella quale fenomeni corruttivi continuano a dilagare nonostante l’azione costante della magistratura e le denunce fatte dai singoli cittadini- recita una nota del movimento -. La politica e il suo alto valore di servizio vengono intaccate da siffatte azioni delittuose di persone che ne traggono ingenti profitti con discredito di coloro che operano con competenza, onestà e responsabilità nella realizzazione del bene comune.

Noi amministratori pubblici abbiamo importanti responsabilità nei confronti dei cittadini per l’uso del denaro pubblico e per la trasparenza, con l’obbligo di dimostrare che il buon governo è possibile. Siamo altresì chiamati a rafforzare la convivenza civile, la saldezza e la credibilità delle istituzioni democratiche.

In questa battaglia in prima fila vi sono i corpi dello Stato, impegnati nell’azione di repressione, ma al loro fianco, in questi anni, si è mobilitata gran parte della società civile, giovani, uomini e donne, Associazioni del volontariato laico e cattolico, un vasto e variegato mondo dell’impegno civile che chiama le istituzioni, di ogni ordine e grado, a svolgere un ruolo di stimolo, di coordinamento e di sostegno all’azione di contrasto alla criminalità.

Riteniamo La carta di Avviso Pubblico – Codice etico per la buona politica, elaborata da un gruppo di esperti (politologi, giuristi, funzionari pubblici, rappresentanti di Associazioni) ed amministratori locali e presentato a Contromafie nell’Ottobre 2014, un codice etico finalizzato a far sì che gli Amministratori degli Enti locali si conformino a specifiche regole di condotta e di comportamento, al fine di rafforzare la trasparenza e la legalità all’interno delle Istituzioni pubbliche.

Si tratta quindi di un importante strumento per accrescere la fiducia tra le istituzioni e le comunità di riferimento.

La consigliera comunale di Città Civile Daniela Zappatore, insieme ai consiglieri comunali Giampaolo Sigrisi e Giuseppe Volpe, presenta una proposta di delibera affinché l’intero consiglio comunale di Terlizzi approvi il documento, che diventerebbe uno strumento guida nell’azione di governo per la città per prendere con forza un costante impegno a favore della legalità, per una rigorosa osservanza delle sue prescrizioni.

I tre consiglieri comunali hanno già aderito singolarmente alla carta di avviso pubblico”.

sabato 7 Aprile 2018

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