Il tema dei rifiuti sarà affrontato nella prossima seduta del Consiglio comunale.
Lo ha deciso questa mattina – tra le proteste dell’opposizione, che aveva richiesto appositamente l’assemblea monotematica – la massima assise comunale approvando, a maggioranza, la proposta di discutere l’argomento rifiuti “in tutta la sua globalità, così come già proposto dal sindaco Ninni Gemmato in una richiesta di convocazione di consiglio comunale presentata il 21 dicembre scorso, prima delle festività natalizie”, si legge in una nota dell’amministrazione.
“Parlare di rifiuti significa parlare, tra le altre cose, anche di raccolta differenziata, di ecotassa, di attività di sensibilizzazione e informazione rivolte alla cittadinanza e del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti”, continuano da Palazzo di Città. “Si tratta di aspetti estremamente importanti per i cittadini ed è per questo che l’amministrazione comunale ha la ferma volontà di affrontare l’argomento in maniera completa e articolata al fine di offrire ai cittadini una visione più completa e trasparente”.
Ma l’opposizione non ci sta e insorge: “L’amministrazione comunale non vuole affatto discutere delle problematiche dell’Aro, della San spa e degli affidamento diretti dell’Asipu”, afferma il consigliere Pd Michele Grassi.
“Ossia l’amministrazione comunale vuole continuare a non far funzionare l’Aro, continuare a non rendere operativa la Sanb spa, continuare ad affidare a trattativa privata 4 milioni di euro, continuare a scegliersi gli operatori ecologici, continuare a non far gara pubblica, continuare a mantenere tariffe Tari alte e continuare a tenere il paese sporco. Ormai non e’ più storia istituzionale e amministrativa, è tutt’altro”, conclude amaramente.