IlnPartito Democratico terlizzese ha definito ufficialmente i membri delnnuovo coordinamento e della nuova segreteria.
Il nuovo segretario,ncome è noto, è Isabella Giannattasio; il vicesegretario connfunzione di vicario è Michele Tricarico; l’altro vice è AntonionVendola. Nel direttivo ci sono Franco Barile, Alessandro Chiapperini,nFranco De Bartolo, Michele De Chirico, Francesco Malerba, PietronLusito, Silvia Vino e Giovanna Volpe.
“Ilncongresso cittadino, svoltosi lo scorso 22 ottobre, è il punto dinpartenza per un rinnovamento che proietta il Pd verso nuovi ednambiziosi progetti, primo fra tutti essere il motore propulsore di unncentrosinistra largo e coeso”, afferma Isabella Giannattasio. “IlnPd ha avuto il coraggio di rinnovare al proprio interno la classendirigente, facendo spazio ai giovani che sono il futuro di questancittà. Una nuova classe dirigente dunque, di sani principi e attentanall’etica, rispettosa delle diversità culturali e politiche,npresente e radicata sul territorio”. n
Nelnpartito, continua la segretaria, “è in atto un profondonrinnovamento che non può e non deve identificarsi con il solo cambiondi volti e persone”, ma interessa anche il “metodo. È necessarionpromuovere nuovi e più ampi processi di partecipazione. Il Pd è unnpartito con una spiccata vocazione per il confronto interno ednesterno. Confronto che si intende svolgere nel rispetto di una sanandialettica e delle regole democratiche”. n
Spaziondunque al confronto con “le istanze che provengono dal mondondell’associazionismo cittadino, cattolico, civico, delnvolontariato, al fine di costruire un programmanpolitico-amministrativo condiviso e attento alle esigenze dellancomunità tutta”, dice la Giannattasio, che traccia la rotta da seguire nel prossimo futuro: “l’azionenpolitica sia espressione di tutto il centrosinistra, obiettivo del Pdnè coinvolgere senza riserva alcuna, tutti i soggetti politicindell’opposizione cittadina, al fine di creare un tavolo permanentendelle opposizioni”. n
Lannuova mission del Pd è dunque quella di operare “a fianco di tuttenle forze politiche che vogliono combattere la destra locale: landestra del malgoverno, degli assessori fantasma, dei conflittind’interesse, la destra che ignora le esigenze delle periferie, chenignora le necessità di una città, la cui economia sta morendo. Èntempo di voltare pagina, di guardare al futuro con coraggio endeterminazione. Non c’è più spazio per le divisioni. Abbiamonimparato tutti dagli errori del passato e voleremo alto. Costruiremo,ninsieme a tutte le forze che vorranno essere al nostro fianco, unncentrosinistra unito, forte, organizzato, competente. Lenprofessionalità ci sono, le capacità anche, dobbiamo solo metterleninsieme perché l’unione fa la forza. Inizia una nuova stagionenpolitica senza contrapposizioni. Questa sfida non è soltanto mia mandi tutti noi: una nuova classe dirigente, che sarà il vero cuorenpulsante del partito”.