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Si dimette il segretario del Pd Franco Barile: «Mancato apparentamento occasione persa»

La Redazione
pd a favore del sì al referendum
«Ci sono state troppe contrapposizioni personali di cui io e il bene comune siamo state vittime»
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Sindimette il segretario del Partito Democratico Franco Barile. Lannotizia è arrivata all’ora di pranzo attraverso un comunicato stampanfirmato dall’ex consigliere dem.

“Adnelezioni amministrative concluse, che hanno visto la riconferma dinuna amministrazione di centrodestra e il mancato accesso almeno alnturno di ballottaggio della coalizione di Centrosinistra capeggiatandal Partito Democratico, ho deciso di rassegnare le mie dimissioni innmaniera irrevocabile dalla carica di Segretario Politico del Pd dinTerlizzi”, esordisce la nota.

Unnrisultato che, a detta di Barile, è comunque “lusinghiero e quasinrisuona come un miracolo se pensiamo che il candidato sindaco Pd,nMichelangelo De Chirico ha mancato il ballottaggio per circa 100 votine la questione è ancora aperta per un ricorso al Tar”.

“Connle mie dimissioni ritengo si sia concluso un percorso iniziato cinquenanni fa che ha visto un professionista mettersi in gioco per dare unncontributo alla buona politica”, afferma l’ormai ex segretario delnPd.

“Ereditavonun partito dilaniato da lacerazioni interne all’indomani di unansconfitta elettorale ed ho lavorato duramente in questi anni pernsuperarle e poter rifondare un Partito Democratico all’insegnandell’inclusione. Ma per varie vicende locali e nazionali alcuninhanno comunque preferito abbandonarlo. Ci sono state troppencontrapposizioni personali di cui io e il bene comune siamo statenvittime”, lamenta Barile.

“L’apparentamentonrichiesto al Pd e alla coalizione di centrosinistra da parte dinComunità Civica è stata l’ultima occasione mancata per superarendefinitivamente le lacerazioni e al di là del risultato elettorale si sarebbe cambiata pagina a Terlizzi perché avremmo creatonfinalmente un fronte riappacificato e unito di centrosinistra, prontona togliere definitivamente il dominio del centrodestra a Terlizzi chensta beneficiando solo delle nostre divisioni piuttosto che di unanvirtuosa proposta di governo della città”, è la considerazione di Barile, che ricostruisce i mesi di avvicinamento alle elezioni dell’11 giugno dalla propria ottica:

“Honportato la nave in porto durante il mare in burrasca, riuscendo anpresentare la lista Pd (fatto non scontato alla vigilia) che con ilnforte contributo personale, dei giovani democratici e di parecchiendonne attive, è riuscito ad eleggere un consigliere. Ritengondi essere stato sempre corretto e leale ed aver onorato il ruolo finonin fondo in questi anni, mettendo a disposizione anche risorseneconomiche personali per tenere attiva la sede di Partito e mantenerenla dignità. Spessonsono rimasto solo ma ho sempre trovato la forza per andare avanti enho difeso sempre il Partito da attacchi strumentali di avversari sianfuori che in consiglio comunale di cui mi onoro di aver fatto partenper due anni dando un contributo alla politica non urlata.

Oranè finito un ciclo ma consegno un partito nuovo e aperto a tantinnuovi ingressi, soprattutto giovani che sull’onda dell’entusiasmondella nostra campagna elettorale fondata sulla politica fatta con lenpersone, tra le persone e come momento di aggregazione e dindiscussione su temi reali e non solo per gli addetti ai lavori.nOgnuno potrà sentirsi protagonista ed essere coinvolto in tutte leniniziative. Sarà la nuova linfa vitale che non dovrà neppure esserensfiorata dalle diatribe precedenti. Enin quest’ottica io continuerò a dare il mio contributo a questo partito, che comunque sento come una mia creatura, per far crescerenla nuova classe dirigente fondata sui sani principi”.

Barile si impegna dunque a dare continuità al suo impegno in seno al Pd: “Lavorerònper un congresso che elegga un segretario che si impegni per tuttanl’unità del centrosinistra di Terlizzi, rappresenti il nuovo e nonnuna sola fazione che possa utilizzare il partito per sé, altrimentinvedrà me e la mia area in una posizione critica ma sempre comenuomini del Partito Democratico. Graziena quanti mi sono stati vicini e soprattutto alla mia famiglia”.

giovedì 29 Giugno 2017

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