La campagna elettorale per l’elezioni del prossimo sindaco di Terlizzi continua a riservare colpi di scena.
L’ultimo, in ordine di tempo, è la dichiarazione, giunta poco dopo le 13, di Pasquale Vitagliano, che di fronte alla mancata risposta (finora) da parte di De Chirico alla proposta di apparentamento contro Gemmato, annuncia di essere disposto a ritirarsi dal ballottaggio del 25 giugno pur di unire le opposizioni e provare a ribaltare l’esito del primo turno elettorale, che ha registrato il netto vantaggio del candidato di centrodestra sui propri avversari.
“Il mio compagno di banco Michele Berardi può testimoniare che nel 2012 condividemmo la decisione di non ‘apparentarci’ perché sarebbe stato inutile – esordisce la nota di Vitagliano, pubblicata su facebook -. Michelangelo De Chirico, che pure è stato consigliere di Città Civile, non mi ha neppure risposto”, continua, riferendosi alla mancata risposta da parte del candidato sindaco del centrosinistra all’invito all’apparentamento politico in vista del ballottaggio contro Gemmato.
“Volevo dirgli che sono disposto a ritirarmi dal ballottaggio pur di ‘riconciliare’ il centrosinistra – annuncia Vitagliano -. Sono pronto a ritirarmi dalla competizione se può essere utile ad unirci. Ho molte critiche da fare alla sua coalizione (come loro potrebbero farne a noi, sia chiaro), ma in democrazia bisogna scegliere. Non il male minore, ma il Bene Principale. In questo momento il Bene Principale è non confermare l’amministrazione di estrema destra. Se vince, Terlizzi sarà in piena emergenza legalità”.
La palla adesso passa a Michelangelo De Chirico, sconfitto per un pugno di voti al primo turno proprio dal candidato sindaco della Comunità Civica, che stasera alle 19 terrà a sua volta nel suo comitato elettorale in corso Vittorio Emanuele una conferenza stampa che si preannuncia molto interessante.