Odore acre, fumo nero: tipici effetti della combustione di materiale plastico. Nel primo pomeriggio di oggi, attorno alle 15 e 30, un volontario di Puliamo Terlizzi ha notato un rogo all'interno della Lama Bonasiere, a poche decine di metri da Via Vecchia Sovereto.
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Vicino al rogo operava un uomo sulla sessantina, intento a scaricare altri materiali. Pronta la segnalazione-denuncia del volontario, che dopo aver scattato alcune foto ha allertato la Polizia Municipale, che, afferma Pt, "risponde, ma non ha pattuglie da inviare in quanto in una fascia oraria in cui pare non vi sia personale in servizio per intervenire".
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"Allertati allora i Carabinieri che a causa di un'altra emergenza non possono intervenire. Si passa quindi a fare il 115 (Vigili del Fuoco); la squadra di Molfetta è impegnata in un altro intervento, prendono i dati salienti e s'impegnano ad intervenire quanto prima", continua l'associazione.
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"Abbiamo foto e filmati che ritraggono anche il responsabile e che abbiamo inviato al responsabile ambiente del Comando di PM; se la Polizia Municipale non procederà con una denuncia d'ufficio alla Procura della Repubblica lo faremo noi – conclude Pt -. Basta!!! Tutto questo non è normale. Siamo stanchi di respirare fumi nocivi e di constatare il totale immobilismo di chi ha compiti di responsabilità verso la salute pubblica. Si tratta di fatti gravi che hanno un riscontro penale. L'articolo 256-bis del Testo Unico Ambiente, per la combustione illecita di rifiuti, prevede pene fino a 6 anni di reclusione!".
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