Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità il progetto esecutivo del sottopasso di viale dei Lilium.
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Naufragato una prima volta nei primi mesi di amministrazione Gemmato nel 2012, il piano è stato inserito nel ri-finanziamento della Regione Puglia relativo alla finestra 2014-2020. Nella seduta odierna, finalmente, è stato ratificato il via libera.
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“Se è vero che dei ritardi ci sono stati, vero è anche che nel 2015 questa Amministrazione ha chiesto tutta una serie di migliorie al progetto che hanno trovato accoglimento da parte dei tecnici della Regione – dichiara il sindaco, Ninni Gemmato -. L'iter è stato più lungo ma ha portato all'adeguamento del progetto esecutivo al fine di migliorare la sicurezza e la funzionalità dell'opera (in particolare la Regione ha acconsentito alla realizzazione di un impianto semaforico con sistema di sicurezza di chiusura automatica in caso di nubifragi, di un impianto fotovoltaico a supporto dell'impianto di illuminazione a led, di un sistema di smaltimento delle acque meteoriche supportato da barriere di accumulo e dell'allacciamento alla fogna bianca… tutti interventi non previsti nella prima elaborazione progettuale)”, scrive ancora in un post sulla sua pagina facebook Gemmato.
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Nell'intervento finale “rientrerà anche la percorribilità della stradina – oggi sterrata – che costeggia la le mura del campo comunale, a tutto vantaggio della viabilità. Anche in questo caso, si tratta di un intervento concordato in sede di ri-approvazione del progetto”, aggiunge il primo cittadino.
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Critica l'opposizione, che ha comunque votato per l'approvazione del progetto dell'opera pubblica. “Finalmente l'amministrazione ha riconosciuto di aver fatto perdere sei milioni e cinquecentomila di euro (più dodicimila al consulente tecnico) e procurato 5 anni di disagi e di diseconomia sociale – replica Michelangelo De Chirico, capogruppo del Pd in consiglio e candidato sindaco alle primarie del partito, che – aggiunge – ha svolto “un ruolo determinante nei rapporti con la Regione e con l'assessore Giovanni Giannini affinché il sottopasso venisse rifinanziato, nell'esclusivo interesse della nostra città e senza ulteriori danni (rimborso di 300.000 € per la progettazione)”.
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Adesso dovranno essere programmati alcuni passaggi formali e burocratici prima della cantierizzazione “che, secondo le previsioni dell'Ing. Spitoni, tecnico del soggetto attuatore, potrebbe avvenire verso la fine dell'anno in corso”, dice De Chirico. “A chi, della maggioranza, dovesse solo provare a mettersi la medaglia al petto anziché battere la mano, dico che farebbe bene a rileggersi il resoconto verbale del consiglio comunale che bocciò lo stesso progetto e approvò quello alternativo, dichiarato infattibile dal dirigente dell'ufficio tecnico sia in quella seduta che successivamente”.
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