Scoppia il caso "cultura" nel centrodestra: il casus belli è la Biblioteca Comunale e, in generale, la dotazione di risorse umane e finanziarie destinate all'assessorato di competenza di Marina Cagnetta, esponente di Forza Italia e componente della giunta Gemmato.
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La sezione cittadina di Forza Italia, infatti, con una nota sottoscritta dal consigliere comunale di maggioranza Minutillo, rende noto il proprio malcontento circa le modalità di gestione della biblioteca, in specie per quanto riguarda le risorse umane degli uffici del Terzo Settore, Servizi di Sviluppo Economico e Socioculturale.
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Di seguito il comunicato integrale.
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Forza Italia Terlizzi, insieme all’assessore Marina Cagnetta, intende rendere pubblica una questione che riteniamo prioritaria per il Paese. Nonostante le numerose sollecitazioni in tutte le sedi politiche ed istituzionali, nonostante le ripetute lettere inviate al Sindaco dall’assessore Cagnetta, nonché vicesindaco, da ultimo in data 24 ottobre 2016, 16 gennaio 2017 e 8 febbraio 2017, non abbiamo ricevuto risposte e soprattutto non si è trovata soluzione al problema.
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La gravissima carenza di personale degli uffici del terzo Settore, Servizi di Sviluppo Economico e Socio-Culturale è diventata insostenibile. I settori di azione dell’assessore Cagnetta (Cultura, Marketing territoriale, Turismo, Sport, Politiche giovanili, ed altro), continuano a rimanere totalmente sguarniti di personale.
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La situazione è stata posta all’attenzione già quando il dott. Picca, responsabile della Pinacoteca, annunciò il suo imminente trasferimento presso il Comune di Ruvo di Puglia poiché vincitore di concorso, lasciando così sguarnita la Pinacoteca. Nonostante ciò, con enorme sforzo si è riusciti comunque ad offrire ai fruitori della Pinacoteca mostre ed eventi di qualità. Nessun affiancamento al dott. Bernardi è stato predisposto al fine di permettergli di trasmettere ad un suo successore le procedure e le pratiche inerenti il funzionamento e la gestione dell’U.O.S. Cultura.
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Ad oggi nessuna risposta è stata fornita e siamo seriamente preoccupati anche perché la programmazione degli eventi culturali va fatta per tempo e ad oggi non ci sono le condizioni. L’ormai imminente pensionamento del Dott. Bernardi (01-03-2017) di grande esperienza e cultura, associata ad una prolungata assenza della dipendente Ciccolella dal 19 dicembre 2016 per infortunio, infatti, non permettono di proseguire ed assicurare una continuità di alto livello nell’erogazione dei servizi alla cittadinanza.
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Abbiamo chiesto più volte di mettere in campo azioni per integrare il personale mancante, innanzitutto con misure temporanee e poi certamente con programmazione a medio termine, intervenendo attraverso adeguate politiche di bilancio ad una nuova dotazione organica. Questo per garantire ai cittadini la fruizione dei servizi resi fino a questo momento, scongiurare la chiusura dei nostri efficienti e frequentati contenitori culturali e permettere la programmazione di manifestazioni ed eventi culturali, turistici, giovanili e sportivi. Si perché anche la dipendente preposta alla organizzazione di eventi e manifestazioni sportive, dott.ssa Carnicella, è ormai da mesi in pensione.
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Le priorità vanno condivise: per noi le politiche culturali di qualità, associate ad azioni incisive di marketing territoriale e ad adeguate politiche giovanili, qualificano la vita di una popolazione, ne migliorano la qualità di vita e determinano importanti opportunità di crescita economica. Quindi sono prioritarie. Sommessamente suggeriamo a chi conduce che è doveroso trovare sempre le motivazioni ed il tempo per ascoltare e rispondere.
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Ciò nonostante, infaticabile è stato l’impegno profuso da parte nostra per garantire iniziative importanti, come da ultimo, una programmazione Natalizia corposa culminata con uno straordinario Capodanno in piazza che ha visto unita la nostra comunità.
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Ogni ulteriore ritardo, comporterà l’impossibilità di operare nei settori di competenza del nostro Assessore.
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