Politica

Referendum, il Comitato per il No scende in piazza: «Renzi semplifica, ma la Costituzione è una cosa seria»

La Redazione
comitato no ai referendum costituzionali
Domani in viale Roma, altezza largo La Ginestra, il banchetto informativo degli attivisti terlizzesi
scrivi un commento

Nell'ultima settimana di campagna elettorale, il Comitato terlizzese per il No al Referendum porta il dibattito sulla riforma costituzionale per le strade e le piazze della città.

nn

Domani, domenica 27 novembre, è infatti in programma un banchetto informativo a beneficio dei cittadini: l'appuntamento è in mattinata, dalle ore 11, e nel pomeriggio, dalle 19, in viale Roma, altezza Largo la Ginestra.

nn

“Il presidente del Consiglio Renzi ha da subito presentato il Referendum di riforma costituzionale come plebiscito sulla sua persona e sul suo operato di governo”, affermano decisi gli attivisti del comitato. “Riteniamo questa la strada più impropria, in un paese sempre più sfiduciato dalla politica e lacerato da difficoltà sociali evidenti”.

nn

Lo strumento del referendum – continua la nota del Comitato per il No – è indicato dalla Costituzione “come mezzo diretto di partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica e che dovrebbe avvicinare invece che respingere. Perché nonostante la massacrante campagna pubblicitaria governativa che svuota di contenuti il dibattito e brandisce slogan improponibili, il voto del 4 dicembre ci chiede come modificare il nostro futuro”.

nn

“Per questa ragione, intendiamo attivarci in prima persona, perché la Costituzione non è faccenda governativa, né, tantomeno, plebiscitaria. È nostra. Il problema non è essere a favore o contro il governo. Il problema è esprimere consenso o dissenso rispetto a questa riforma deformante, che indebolisce i poteri del Parlamento, accentra poteri nelle mani del Governo e fa del Senato un docile strumento nelle mani dei governi di turno – è l'argomentazione espressa dai sostenitori del No. – Troppe sono le semplificazioni propagandistiche che abbiamo subito in questi mesi di campagna elettorale. Troppi gli specchietti per le allodole con cui la nostra intelligenza è stata offesa. Il nostro vuole essere un lavoro di segno diverso, facendo informazione capillare e trasparente. Da cittadini con i cittadini. Ascoltando tutti, strada per strada”.

n

sabato 26 Novembre 2016

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti