Cultura

Prestigiosi riconoscimenti per due studenti del Liceo Classico al Certame Internazionale Bruniano

La Redazione
bariletto
Nicola Bariletto ha conquistato il secondo posto e Cecilia di Terlizzi ha ottenuto la "menzione speciale" classificandosi al decimo posto su 122 partecipanti provenienti da tutta Italia
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Doponla vittoria del primo premio, ottenuta da Martina de Scisciolo neln2014, quest’anno è toccato ad altri due studenti della V A delnLiceo Classico “C. Sylos” conseguire un prestigiosonriconoscimento alla XVI edizione del Certame internazionale Bruniano,nsvoltasi tra il 7 e 9 aprile a Nola.

n NicolanBariletto ha conquistato il secondo posto enCecilia di Terlizzi hanottenuto la “menzione speciale” classificandosi al decimo postonsu 122 partecipanti provenienti da tutta Italia e, in particolare, danlicei classici di chiara fama come il “Pilo Albertelli” o il n“Manara” di Roma o dalla storica Scuola militare “Nunziatella”ndi Napoli.

n Dedicatanal secondo dialogo morale “Cabala del cavallo pegaseo”, la prova,nproposta dalla Commissione con la traccia Onorio-Aristotelene la “vendetta” di Bruno, ènstata affrontata da Bariletto con un saggio intitolato “Cabala”ne aristotelismo: un microcosmo della decadenza,ne da Di Terlizzi con uno intitolato Narcisismone masochismo della ragione. Gli scrittinpotranno essere consultati neinprossimi giorni sul sitonwww.meridies-nola.org/eventi/il-certame-internazionale-bruniano.html.

n Lancommissione giudicatrice presieduta dal professor Maurizio Cambi,nordinario di “Storia della Filosofia” presso l’Universitàndegli Studi di Salerno, e costituita da studiosi bruniani,nattribuendogli il secondo posto, ha anche conferito allo studente unnpremio di mille euro, che costituiranno, insieme alla gratificantenvittoria, un buon viatico per la frequenza della facoltà bocconiananin lingua inglese di “International Politics and Government”,nalla quale ha già avuto accesso.

n Il professor Alberto Altamura, docente di “Storia e Filosofia” dinMartina de Scisciolo, di Cecilia Di Terlizzi e di Nicola Bariletto,nda noi contattato, ha dichiarato che il merito deve esserenchiaramente attribuito ai soli studenti, poiché – afferma – “nella mia trentennale attività didattica presso il Liceo Classico “C.nSylos” di Terlizzi, non ho mai fatto ricorso a flippednclassroom, project-basednlearning, cooperativenlearning, peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning byndoing, job shadowing, learning tool, debriefing etc.etc.”.

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venerdì 14 Aprile 2017

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