Continuano anche oggi le Giornate Fai di Primavera 2017, in programma il 25 e 26 marzo in tutta Italia per festeggiare la 25esima edizione dell’iniziativa.
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Si tratta di un’occasione da non perdere per scoprire il patrimonio artistico del nostro Paese e della nostra regione, tra le più belle del mondo: molte città italiane apriraranno al pubblico siti, chiese, dimore, palazzi storici, località, giardini, borghi e piazze solitamente inaccessibili.
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Tra i numerosi siti pugliesi visitabili ci sono Palazzo San Michele a Bari (apertura ore 10-18), che secondo la tradizione ospitò l'abate Elia nel momento in cui ricevette le reliquie di San Nicola e, in seguito, re Ferdinando e Gioacchino Murat; a Giovinazzo sarà invece accessibile Casale Rufoli, complesso monumentale del XIII secolo che rivela i caratteri dell'edilizia industriale in terra di Bari (apertura ore 10-18).
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La nostra città purtroppo non è nel pregiato "menu" del Fai, ma c'è un po' di Sovereto nel Casale di Giano, sito millenario ubicato sulla strada Bisceglie-Trani che custodisce anche affreschi medievali (apertura ore 9-13 e 15-17): al suo interno infatti si trova una riproduzione su supporto ligneo della Madonna di Sovereto, come segnala puntualmente l'Associazione Festa Maggiore sulla propria pagina facebook.
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"Sito al limite tra i territori di Trani e Bisceglie – scrive l'associazione – si tratta di una costruzione preromanica, databile tra il X e l'XI secolo, nota col nome improprio di tempio di Giano, un edificio cubico di contenute dimensioni e di raffinatissima tecnica costruttiva".
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L'elenco delle attrazioni aperte per le giornate di primavera del Fai è cospicuo: tra i siti da non perdere, anche il complesso monastico di Santa Chiara ad Altamura, la chiesa di Santa Margherita a Bisceglie, l'anfiteatro augusteo di Lucera, il castello Svevo-aragonese di Vieste e la chiesa di San Sebastiano a Francavilla Fontana. Mentre a Lecce (apertura ore 10-13 e 16-19) sarà possibile compiere l'itinerario denominato "Le stanze del Vescovo", con visite nel duomo, nell'episcopio e nel seminario arcivescovile.
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