Cultura

Giornata contro la violenza sulle donne, le studentesse del Liceo di Scienze Umane incontrano l’autrice Patrizia Rossini. Le immagini

Miriana Altamura
Le studentesse del Liceo di Scienze Umane incontrano Patrizia Rossini
I ragazzi hanno dialogato con la scrittrice, che ha presentato il suo libro "Punto e a capo... in nome dell'amore"
scrivi un commento 17

Il giorno 22 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, si è tenuto al Polo Liceale "Fiore-Sylos" un dibattito con Patrizia Rossini, autrice del libro "Punto e a capo… in nome dell'amore".

nn

La manifestazione, curata dagli alunni delle classi IV A e V A del liceo delle Scienze Umane, ha previsto il dialogo con l'autrice e l'intervento della responsabile del Presidio del libro di Terlizzi, Rosaria Rigotti.

nn

Alla proiezione di un video di presentazione del romanzo ha fatto seguito l’intervento della scrittrice, il cui romanzo si ispira ad una storia vera, che vede come protagonista Nina, continuamente alle prese, sin da bambina, con situazioni gravi di violenza e un grandissimo bisogno di affetto, negatole da coloro che per primi avrebbero dovuto occuparsi di lei, ovvero i suoi genitori.

nn

La dinamica della vita di Nina è perfettamente tradotta nella metafora del treno. Inizialmente Nina, seduta nell'ultimo vagone del treno (spesso considerato il meno curato) con i finestrini oscurati, è rannicchiata sul sedile in segno di difesa e autoconsolazione; con la maturità, la protagonista, incomincia a combattere con caparbietà e a superare le difficoltà, anche grazie alla scoperta del suo amore. Il messaggio, o meglio l'obiettivo, è quello di fare del libro un indicatore, una spia rossa che ci invita a prestare attenzione a chi ci sta intorno, a non essere superficiali, a considerare e interpretare i "lividi" e i silenzi, a tenere gli occhi ben aperti innanzi a queste problematiche che si insinuano nella società.

nn

La manifestazione è stata intervallata da una seconda proiezione video e da una coreografia a cura degli alunni delle classi IV e V A del Liceo delle Scienze Umane, che hanno reso più ricco e coinvolgente il dibattito. A conclusione dell'iniziativa ha preso la parola la dirigente Anna Maria Allegretta, che ha espresso un forte e sentito ringraziamento nei confronti dell'autrice, dei docenti e degli alluni, lanciando un messaggio di speranza verso le future donne che dovranno affrontare e superare a testa alta gli ostacoli disseminati nel loro cammino.

n

sabato 26 Novembre 2016

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti