È notizia di ieri il maxisequestro di cocaina e hashish ad un incensurato terlizzese.
I carabinieri della Tenenza di Terlizzi e della Compagnia di Molfetta, a seguito di una perquisizione, hanno rinvenuto in possesso di Francesco Rutigliano, operatore ecologico di quarantasei anni, ben ventisei chili di cocaina, suddivisa in 24 panetti, e dodici chili di hashish, suddivisi in dieci pani. L’uomo, che come scrive “La Gazzetta del Mezzogiorno”, è vicino, anche per vincoli familiari, ad uno dei gruppi criminali egemoni a Terlizzi, è stato arrestato e trasferito presso il carcere di Trani.
La droga era appena arrivata in città: Rutigliano è stato colto in flagrante mentre la scaricava dalla sua auto, una Ford C Max, nel suo box. Recuperati 18 panetti di coca da poco più di un chilo l’uno, ancora nell’auto. Gli altri sei, assieme ai panetti di hashish, erano stati già nascosti nel garage. Sequestrato anche uno smartphone, adesso al vaglio degli inquirenti.