Teca cranica sfondata ed emorragia cerebrale in atto: il bollettino medico della notte è impietoso per l’uomo aggredito ieri sera in Piazza IV Novembre nel bel mezzo della festa della Madonna del Rosario. Marocchino, di età presunta tra i trentacinque e in trentasette anni, in tarda serata è stato trasferito al Policlinico di Bari, dove è ricoverato in prognosi riservata: le sue condizioni restano molto gravi ed è in serissimo pericolo di vita.
Già noto alle forze dell’ordine, l’individuo è stato colpito alla testa da un altro extracomunitario al culmine di una violenta lite, scoppiata per motivi da accertare, mentre la piazza centrale di Terlizzi era già gremita per l’imminente concerto di Antonello Venditti, che peraltro ha avuto luogo regolarmente di lì a poco.
L’alterco è scoppiato all’improvviso, alle 20 e 20 circa, proprio davanti al Palazzo di Città, davanti alle colonne del teatro Millico, dove si ritrovano abitualmente i lavoratori stagionali e i migranti. I due, che probabilmente erano conoscenti, erano visibilmente ubriachi, testimoniano in molti, così la discussione è degenerata in pochi istanti fino alla zuffa.
“A un tratto abbiamo sentito un forte tonfo, sembrava il rumore di un petardo, ma subito ci siamo resi conto che doveva essere qualcosa di molto grave perché molti hanno cominciato a scappare via – riferisce un testimone oculare a TerlizziLive -. Ho sentito parecchia gente, specie le donne, gridare e piangere mentre fuggiva. Ero lontano solo poche decine di metri e quando la folla si è diradata ho visto un uomo per terra con una chiazza di sangue vicino”.
Non è ancora chiaro cosa abbia fracassato la testa all’uomo, anche se fonti mediche confermano l’ipotesi della martellata, del resto compatibile con le profonde ferite riscontrate alla testa del malcapitato: “Alcuni dicevano che si è trattato di una bottigliata, ma so che molti confermano la martellata. Io non ho visto direttamente la scena. Di certo un uomo, probabilmente extracomunitario, è stato portato via a bordo di un mezzo dei Carabinieri”, continua il cittadino, “e il concerto di Venditti si è svolto in un clima non proprio ideale…”.